E’ morto a 65 anni Paul Allen, co-fondatore di Microsoft. Figlio di bibliotecari e genio dei computer, nel 1975 insieme a Bill Gates fondò il colosso di Redmond.
Allen ha dato un “indispensabile” contributo a Microsoft e all’industria tecnologica, afferma Satya Nadella, amministratore delegato di Microsoft, sottolineando di aver imparato molto da Allen, che continua ancora a ispirarlo. “Come co-fondatore di Microsoft ha creato prodotti magici ed esperienze nuove, e nel farlo ha cambiato il mondo” aggiunge Nadella. “Avrebbemeritato più tempo, ma i suoi contributi al mondo della tecnologia e della filantropia vivranno per le generazioni a venire. Mi mancherà moltissimo” ha detto Bill Gates.
Con la sua morte, “il mondo ha perso un grande pioniere tecnologico” twitta l’amministratore delegato di Google, Sundar Pichai. “E’ stato un grande leader tecnologico” dice Marc Benioff, numero uno di Salesforce. La scomparsa di Allen è stata annunciata dalla famiglia.
Allen lasciò l’”impero” Microsoft dopo soli otto anni dalla fondazione per problemi di salute e per il deteriorarsi dell’amicizia con Gates. Nonostante la sua uscita rimase una vera e propria forza nel mondo della tecnologia e della filantropia, investendo miliardi di dollari nelle avventure imprenditoriali più disparate, dalla scoperta di relitti della Seconda Guerra Mondiale a scommesse in società spaziali.
Allen è stato uno dei miliardari tecnologici più ricchi del mondo nel 2017, secondo Forbes, e si è molto dedicato alla filantropia. Si stima che abbia donato più di 2 miliardi di dollari, di cui 500 milioni al suo Allen Institute for Brain Science, organizzazione di ricerca che ha contribuito ad accelerare una migliore comprensione di come funziona il cervello: i dati sono disponibili gratuitamente per i colleghi ricercatori.
Dopo aver lasciato Microsoft, Allen ha fondato Vulcan nel 1986, che ha riunito esperti di tecnologia, biodiversità, scienziati, registi e curatori d’arte con l’obiettivo di investire in salute, cambiamenti climatici, esplorazione dello spazio, arte e altre sfide.
Allen era un appassionato di musica, intrattenimento e sport. Suonava la chitarra: fu descritto da Quincy Jones come il “secondo Jimi Hendrix” (formò la band Paul Allen e The Underthinkers). Allen ha acquistato una squadra di basket e la squadra di Seattle Seahawks NFL nel 1997. Allen aveva una passione per lo sport: era infatti proprietario della squadra di basket NBA Portland Trail Blazers, e di quella di football dei Seattle Seahawks, oltre ad avere una quota di quella di calcio dei Seattle Sounders.