Stagione fiorente per il mercato discografico italiano grazie allo streaming. I ricavi da abbonamenti sono cresciuti del 41% nel primo semestre 2021, seguendo il trend iniziato nel 2020, con un forte spostamento generale dei consumatori verso i servizi in abbonamento. È quanto emerge dalle rilevazioni di Deloitte per Fimi. In forte crescita anche i ricavi dal segmento video, che hanno registrato un’impennata del 47,7%.
Come già emerso dalle classifiche semestrali, il mercato ha registrato una forte affermazione del repertorio italiano nei primi sei mesi dell’anno, determinando un trend di predominanza locale sempre più evidente.