E' stata presentata questa mattina, in occasione di Smau
Business, la nuova realtà bolognese del settore dell’IT.
Si chiama Dedanext ed è frutto della fusione di due storiche
società dell’Ict bolognese, Dexer e Infolab: aziende sane e in
crescita, con un fatturato complessivo che, nel 2009, è stato di
10 milioni di euro e con un ampio e prestigioso portfolio clienti,
tra cui Regione Emilia Romagna, Arpa, Università di Bologna e
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e in ambito privato Conserve
Italia, Riello, Camst Ristorazione, Tetra Pak, Marr, Bartolini
Trasporti, Cooperativa Ceramica Imola.
L’obiettivo a breve termine è raggiungere un giro di affari di
15 mln di euro grazie alla integrazione delle competenze e alla
‘forza’ che deriva dall’ingresso in un Network fortemente
accreditato sul mercato nazionale.
Dedanext sarà infatti una controllata di Dedagroup Ict Network:
attivo nel settore bancario, della pubblica amministrazione e
dell’industria (oltre 100 milioni di Euro di ricavi consolidati
nel 2009) che – con oltre 20 federate – fornisce soluzioni a 165
istituti di credito, 1.600 Enti Pubblici ed oltre un migliaio di
aziende italiane ed estere.
“La collaborazione e l’aggregazione tra imprese complementari
dello stesso settore crea nuove energie e nuove potenzialità –
spiega Paolo Angelini, già Amministratore Delegato di Dexer e
futuro Ad di Dedanext -. Sul nostro territorio ci sono centinaia di
aziende nel settore IT, ma il 95% ha meno di 20 dipendenti. Dexer e
Infolab insieme potranno misurarsi su progetti di più ampio
respiro ed avranno la possibilità di investire di più nella
formazione e nell’innovazione della propria offerta. Al di là
del grande valore che ricopre per le nostre aziende, credo quindi
che questa operazione possa rappresentare un segnale importante su
come si può reagire alla crisi”.
La neonata società fornirà soluzioni infrastrutturali ed
applicative alle aziende e alla PA del territorio, ma grazie al
sostegno della capogruppo avrà anche la possibilità di aprirsi al
mercato nazionale, con un’offerta innovativa che trova le sue
fondamenta nelle rinnovate esigenze del settore Ict, dove non
esiste più un confine distinto fra hardware, software e
servizi.
“Il valore dell'infrastruttura tecnologica deriva dal
considerare le sue componenti come un unico insieme inscindibile –
commenta Maurizio Lenzi, presidente di Infolab e futuro Vice
Presidente di Dedanext -. Il cambiamento di paradigma che sta
portando il mondo IT verso i temi della virtualizzazione e del
cloud computing permette significativi miglioramenti, anche in
termini di efficienza economica, solo se affrontato attraverso
strumenti intelligenti di monitoraggio dei risultati”.
Dedagroup sta investendo concretamente nell'ambito dei servizi
tecnologici ed infrastrutturali, puntando a temi emergenti del
risparmio energetico, della virtualizzazione, della alta
affidabilità e della sicurezza con focus specifico sul mid
market.
Per questo il Gruppo desidera accrescere la propria presenza in
Emilia-Romagna, territorio considerato strategico in virtù della
forte presenza di aziende di media dimensione dinamiche e votate
all'internazionalizzazione, temi centrali del posizionamento
che il Gruppo si è dato nel Piano Industriale 2009-11.