Un consorzio per lo sviluppo dell’informatica italiana: lo ha
annunciato il presidente di Almaviva, Alberto Tripi, intervenendo
oggi all’”Incontro con gli innovatori, la sfida Europa 2020”,
organizzato a Venezia dall’Agenzia per la diffusione delle
tecnologie e l’innovazione. Non si tratta di un progetto ma di
una realtà visto che, come ha specificato Tripi, il consorzio è
stato ufficialmente costituito venerdì scorso dalle tre maggiori
aziende informatiche italiane: Almaviva, Engeneering, Elsag
Datamat.
“Il consorzio si propone di mettere a fattore comune i nostri
sforzi nella ricerca e l’innovazione con l’obiettivo di offrire
ad imprese e pubblica amministrazione i prodotti e i progetti
informatici migliori”, ha spiegato Tripi. Non soltanto in Italia
ma anche all’estero visto che le tre aziende promotrici
“valgono” 40.000 occupati di cui 9.000 fuori Italia.
Il consorzio nasce aperto alla collaborazione con le università e
gli ambienti accademici. Tant’è vero che vi sono già contatti
in corso con la Sapienza di Roma e il Politecnico di Torino. “Noi
siamo soltanto i promotori – spiega Tripi – al consorzio
possono partecipare le istituzioni e le aziende interessate.
Abbiamo già avuto significative manifestazioni di interesse da
parte di un certo numero di aziende grandi, ma anche medie e
piccole”.
Nasce un consorzio per l’informatica italiana
Promotori Almaviva, Engineering, Elsag Datamat. Aperto alla collaborazione con le università e con le altre aziende italiane dell’IT
Pubblicato il 18 Ott 2010
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