Parla italiano il nuovo motore di ricerca che sarà lanciato il prossimo 6 febbraio. Si chiama Volunia ed è stato realizzato da Massimo Marchiori, docente dell’Università di Padova e noto come l’inventore dell’algoritmo di Google, che ha messo a punto un searching con una nuova prospettiva, in 12 lingue e con i contenuti di tutto il mondo, ma destinato a rivoluzionare gli attuali sistemi di ricerca spingendo sul Web semantico.
Durante la fase di testing i primi utenti avranno a disposizione un canale di feedback diretto con il team di Volunia e riceveranno in anteprima le informazioni sui passi successivi dell’applicazione e avranno la possibilità di invitare i propri amici a diventare Power User.
Volunia è un prpgetto tutto italiano nato già quattro nel 2007, dall’incontro di Marchiori e Mariano Pireddu, che vanta una ventennale esperienza nel mercato delle telecomunicazioni e di Internet che ha finanziato l’impresa. Marchiori ha scelto i suoi studenti migliori dell’università di Padova per realizzare l’idea. I server che ospiteranno Volunia sono prodotti da una società italiana – che fornisce il Cern di Ginevra – e ospitato dai data centre di Tiscali, in Sardegna. E per non perdere i contatti con l’America, è stato stretto un accordo con una società Usa, che farà da "ponte" per velocizzare i risultati delle ricerche lanciate dagli utenti statunitensi.