La navigazione via mobile sarà l’elemento principale della crescita delle vendite on-line, e rappresenterà il 48,2% di tutto il traffico on-line nei giorni di shopping natalizio americano, con un aumento del 23% rispetto allo scorso anno. E’ previsto inoltre un aumento anche delle vendite via mobile, in una percentuale pari al 24,4% rispetto a tutte le vendite on-line, un incremento superiore al 9,5% su base annua. Il dominio di Apple nelle esperienze di shopping su mobile ci si attende continui con il traffico dei dispositivi iOS, che raddoppierà rispetto a quello dei dispositivi Android con un aumento delle vendite pari a quattro volte. Sono questi alcuni dei dati che si evincono dalle previsioni relative allo shipping natalizio 2014, basate sui miliardi di transazioni on-line e in-store analizzate dall’Ibm Analytics Benchmark e dall’Ibm Quarterly Retail Forecast.
Secondo questi dati, si prevede un’altra stagione di grande shopping con un aumento stimato delle vendite on-line pari al 15% nei cinque giorni compresi tra il Giorno del Ringraziamento e il Cyber Monday. Il maggiore aumento nelle vendite on-line è previsto durante il Cyber Monday, con una crescita stimata pari al 15,8%, seguito dal Giorno del Ringraziamento con un aumento previsto pari al 15,6%. Ancora comunemente considerato come il giorno di punta per lo shopping in negozio, nel Black Friday si prevede un aumento delle vendite on-line pari al 13% dato che i consumatori trovano i migliori affari non solo camminando per le strade, ma anche digitando sulla tastiera.
Queste previsioni si basano su dati storici di tendenza e su dati desunti in tempo reale dall’analisi di centinaia di siti web americani di vendita al dettaglio. Le informazioni relative allo shopping on-line che ne sono derivate, sono basate sull’Ibm Digital Analytics Benchmark che, nel suo settimo anno di reporting natalizio, segue l’andamento di più di 370 indicatori di performance, aiuta i dettaglianti e i rivenditori a confrontarsi con i colleghi del settore portando a una partecipazione dei consumatori più mirata.
Altre previsioni relative allo shopping natalizio americano di quest’anno comprendono ad esempio il mobile come nuova tradizione del Giorno del Ringraziamento. Per la prima volta in assoluto, Ibm prevede che più della metà di tutto lo shopping on-line del Giorno del Ringraziamento, circa il 53%, avverrà attraverso un dispositivo mobile, percentuale superiore al 23% anno su anno. Si prevede anche una crescita delle vendite via mobile, che raggiungeranno il 28% di tutte le vendite on-line del Giorno del Ringraziamento, un aumento superiore al 9% rispetto al 2013.
Inoltre, dato che i consumatori assumono sempre più confidenza con i coupon digitali, Ibm prevede che, questo Natale, gli acquirenti risparmieranno sfruttando le occasioni on-line. Durante questi cinque giorni, i consumatori spenderanno in media 123,28 dollari per ordini on-line, una diminuzione del 2,9% rispetto al 2013. Nel contempo, il numero medio di articoli che figurano in questi acquisti sarà di 4,4 articoli per ordine, con un aumento del 17% su base annua.
Ibm prevede poi un tasso di clic per le e-mail inviate durante i cinque giorni di shopping natalizio superiore al 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie alle informazioni generate dall’approccio orientato ai dati, che consente ai rivenditori di offrire promozioni personalizzate. Inoltre, il 35% di tutti i clic avverrà attraverso dispositivi mobile. Il volume di e-mail più elevato è previsto per il Cyber Monday. Nei cinque giorni di shopping, gli smartphone continueranno a essere leader nella navigazione mobile, costituendo il 29% di tutto il traffico on-line, rispetto al 15% dei tablet. Tuttavia, secondo le previsioni di IBM, con i tablet si effettuerà il doppio degli acquisti via mobile rispetto agli smartphone, grazie al loro schermo più grande.
“Senza dubbio, sarà una buona stagione per lo shopping natalizio supportata dalla potenza dei Big Data e dell’Analitica, che aiutano i brand a comprendere meglio i consumatori e a prendere decisioni importanti in tempo reale”, afferma Jay Henderson, Director of Strategy, Ibm ExperienceOne. “Indipendentemente dal settore o dal periodo dell’anno, i dati che l’Ibm Digital Analytics Benchmark fornisce, sono un esempio del tipo di analytics e di tecnologie basate sul cloud sui quali i brand competitivi fanno affidamento per migliorare il coinvolgimento dei consumatori e la performance globale”.