ll 15% degli adulti online usa Twitter, l’8% quotidianamente. Un dato significativo, quest’ultimo, se si pensa che in un anno è raddoppiato e in due é quadruplicato. A maggio 2011 era infatti del 4%, a novembre 2010 del 2%. L’aumento di utenti quotidiani è dovuto all’incremento nella diffusione di cellulari, soprattutto tra i più giovani. Sono i risultati del sondaggio del Pew Institute concluso lo scorso febbraio negli Stati Uniti e appena pubblicato. Mentre la popolazione online che usa il social network è rimasta più o meno stabile nell’ultimo anno – a maggio 2011 era il 13%, contro il 15% di quest’ultima rilevazione – è la fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni a fare la differenza. Un terzo ora usa Twitter, contro il 18% di maggio di un anno fa e il 16% di fine 2010. Sempre in questa fascia d’età, gli utenti quotidiani sono più che raddoppiati nell’ultimo anno passando al 20% (erano il 9% nel maggio 2011).
La ricerca di Pew evidenzia anche una correlazione, abbastanza scontata, tra giovani, Twitter e l’uso tramite cellulari. Il 22% della fascia 18-24 anni sono più predisposti ad andare sul social network attraverso smartphone (il 15% quotidianamente). La percentuale scende al 14% nella fascia 25-34; al 9% tra i 35-44enni. Più in generale, evidenzia l’indagine, chi usa uno smartphone è più propenso ad accedere a Twitter via cellulare: il 16% in media, il 10% lo fa quotidianamente. La ricerca Pew, infine, sottolinea come gli afro-americani siano molto presenti su Twitter: lo usa il 28% degli utenti sul web, il 13% lo fa quotidianamente.