Nel 2010 più investimenti IT per uscire dalla crisi. Ne è
convinto il 72% dei 550 dirigenti censiti in un indagine Accenture
effettuata in collaborazione con Economist Intelligence Unit .
Nello specifico il 47% dei manager intervistati prevede che nei
prossimi mesi ci sarà un aumento della spesa tecnologica nella
propria divisione, mentre il 10% per l’azienda nel suo complesso.
Il dato più sorprendente è che sono proprio i dirigenti che non
operano nell’area IT ad essere più ottimisti: il 61% di loro
prevede un aumento della spesa tecnologica nel prossimo anno, a
fronte del 57% dei dirigenti IT.
“I risultati dell’indagine dimostrano che le imprese
riconoscono la necessità d’investire nella tecnologia per
tutelare e favorire la propria posizione competitiva anche in tempi
difficili, a differenza di quanto succedeva in passato – spiega
Antonio Pezzinga, Responsabile Technology Accenture Igem -. Le
incertezze degli ultimi 18 mesi hanno sottolineato la necessità di
aumentare la flessibilità e la scalabilità per mantenersi
all’avanguardia nel business e per stimolare un profondo
cambiamento.”
Per quanto riguarda le singole aree d’investimento, i
responsabili IT hanno un’idea molto più chiara dei responsabili
del business sulle priorità relative ai nuovi progetti per il
prossimo anno, che riguardano principalmente la virtualizzazione e
il consolidamento dei server (44%).
Mentre secondo i business manager la virtualizzazione è importante
al pari di una maggior cura delle relazioni e dei servizi ai propri
clienti. Pur riconoscendo l’importanza di questi ultimi aspetti,
i responsabili informatici prevedono anche consistenti
finanziamenti per l’e-business (32%) e per i progetti di
architettura orientata al servizio Soa (31%).
Dalla ricerca emerge, infine, che il controllo e risparmio dei
costi siano ancora gli elementi fondamentali quando si programmano
investimenti nell’IT.