BacktoWork24 è pronta per un 2016 ricco di sfide. La società del Gruppo 24 Ore, che consente a investitori istituzionali e privati di incontrare startup e Pmi ad alto potenziale di crescita, ha appena chiuso l’anno in crescita con l’obiettivo di confermare il trend nei prossimi mesi. Nel 2015, il bilancio di BacktoWork24 fa segnare 4 milioni e 295mila euro trasferiti e 24 operazioni di investimento, di cui 4 con un transato superiore a 500mila euro. L’obiettivo è ora consolidare il proprio posizionamento, potenziando gli strumenti di matching e ampliando le occasioni d’incontro attraverso nuove strategie digitali ed eventi dedicati a finalizzare accordi.
«Il 2015 ha registrato un trend di crescita che riconferma le piccole imprese quali target d’interesse per gli investitori – spiega Alberto Bassi, ad di BacktoWork24 –. Vogliamo facilitare questo incontro, incrociando fondi e idee; finanziamenti privati e Pmi che godono di buona salute; competenze qualificate e nuove politiche di governance».
Da Sailogy (piattaforma tecnologica che opera nel settore della nautica) a Walls (società che sviluppa materiali innovativi per edilizia), passando per Cloud Pathology Group (che offre diagnosi di anatomia patologica basata su tecnologia digitale) la missione di BacktoWork24 è stata quella di attrarre risorse finanziarie e risparmi privati per accelerare la crescita e accompagnare realtà innovative nella ricerca di competenze qualificate utili ad affrontare il mercato.
«Da un lato abbiamo offerto a manager-investitori la possibilità di rientrare nel mercato del lavoro con nuova linfa imprenditoriale; dall’altro, abbiamo strutturato percorsi personalizzati per aziende in cerca di nuove opportunità e business – conclude Bassi –. Oggi la globalizzazione, il cambio generazionale, le dinamiche del cambiamento vanno affrontate con modalità innovative e alternative”.