IL REPORT

Nelle Pmi si lavora troppo, dall’hi-tech sprint a produttività e qualità della vita

Secondo uno studio Salesforce il 66% degli imprenditori è convinto che la cultura del “super-lavoro” non sia sana. IoT, intelligenza artificiale e robotica tecnologie cruciali per migliorare il business e facilitare le attività dei dipendenti

Pubblicato il 23 Set 2019

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Nelle Pmi si lavora troppo e, spesso, si prodce poco. Come invertire il trend per aumentare, al contempo, produttività e qualità della vita? Sfruttando al massimo le potenzialità della tecnologia. Secondo una ricerca Salesforce, in Italia solo un quarto dei piccoli e medi imprenditori italiani dichiara di non lavorare mai durante le festività (36%), le vacanze estive e invernali (28 %), le festività religiose (31%) e i fine settimana (18%).

Quasi i due terzi (66%) dei piccoli e medi imprenditori affermano che la cultura del cosiddetto superlavoro, in cui i dipendenti lavorano troppe ore straordinarie per portare risultati in termini di business, non è sana. Tuttavia uno su tre (34%) ha ammesso di essere soggiogato proprio da una cultura aziendale di questo tipo e quasi la metà (48%) segnala che la mancanza di tempo ha un impatto negativo sulla propria salute e su quella delle propri dipendenti. Non solo, uno su quattro (23%) ha usufruito di un congedo per motivi di salute mentale.

“Ciò che questa ricerca chiarisce è che il tempo, o la sua mancanza, sta avendo un impatto negativo sulla salute generale delle aziende e dei loro dipendenti – spiega Giovanni Crispino, Regional Vice-President per il Sud Europa e Israele di Salesforce – Tutto ciò che un’azienda fa, dalla strategia alla pianificazione, dalla formazione allo sviluppo del prodotto, dal servizio clienti al marketing, dipende dalla necessità di avere il tempo sufficiente per concentrare le proprie risorse in modo intelligente e produttivo. Tuttavia, se gli imprenditori non hanno tempo sufficiente per svolgere le proprie mansioni lavorative, è probabile che tutte le aree del business non ricevano l’attenzione di cui hanno bisogno per poter contare su una forza lavoro sana e produttiva”.

Quasi i due terzi (58%) dei piccoli e medi imprenditori ha messo in piedi una propria attività perché motivati dalla volontà di avere un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro. Tuttavia oggi solo il 54% crede di avere raggiunto un tale equilibrio. La ricerca di Salesforce indica chiaramente che la necessità pressante per gli imprenditori è di avere più tempo per gestire le proprie attività quotidiane. E fortunatamente un aiuto arriva dalla tecnologia che oggi è in grado di offrire alle Pmi una soluzione al problema.

La ricerca ha evidenziato la necessità e la volontà delle Pmi di trovare modi migliori e più efficienti per risolvere alcuni problemi specifici legati alla gestione del tempo ed è condivisa l’idea che un utilizzo efficiente della tecnologia possa aiutare in questo senso. Ad esempio, più della metà (59%) concorda sul fatto che le tecnologie emergenti come l’Internet Of Things, l’Intelligenza Artificiale e la robotica faranno risparmiare tempo all’azienda, mentre il 46% pensa che le nuove tecnologie abbiano già reso i propri dipendenti più produttivi di quanto non fossero solo due anni fa.

“Il tempo sarà sempre una risorsa limitata, e il ritmo di lavoro delle Pmi è probabilmente solo destinato ad aumentare in futuro – conclude Crispino – Ciò che la ricerca di Salesforce mette in luce è che la tecnologia può offrire una soluzione importante e rapida per dare la possibilità alle Pmi di ricavare quei minuti e quelle ore in più che possono davvero fare la differenza in termini di business e salute aziendale”.

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