Net neutrality, Gambardella: “No a nuove regole Ue”

Il ceo e chairman dell’Associazione: “L’Europa ha già norme chiare e dettagliate, non è necessario un ulteriore intervento. Disponibili a dialogo costruttivo con il Berec per maggiore trasparenza”

Pubblicato il 03 Nov 2011

Un approccio corretto alla net neutrality, basato su apertura,
trasparenza e concorrenza, può avere un impatto molto positivo sui
cittadini Ue e sulla capacità del business di competere
nell’arena globale, sottolinea l’Etno, lAssociazione degli
operatori Tlc euroepi, commentando il risultato della
consultazione del Berec
((Body of European Regulators of
Electronic Communications) sulle linee guida sulla trasparenza e la
net
neutrality.

“L’Etno crede fortemente che visti i provvedimenti chiari e
dettagliati del quadro normativo dell’Ue, che gli operatori
stanno ancora implementando, un ulteriore intervento regolatorio
sul tema della net neutrality non sia necessario. L’Etno è
tuttavia aperta ad aprire un dialogo costruttivo con il Berec su
come implementare ulteriormente misure di trasparenza a vantaggio
degli utenti finali”, dice Luigi Gambardella, Ceo e Chairman di
Etno.

“I membri dell’Etno si impegnano a fornire informazioni chiare
e comprensive sui servizi offerti ai consumatori, rafforzando
ulteriormente la gamma di scelta dei consumatori, in linea con gli
obblighi di trasparenza del quadro normativo rivisitato. Tuttavia,
visto che la qualità del servizio per i servizi online non dipende
esclusivamente dagli Isp, questi principi di trasparenza dovrebbero
essere estesi a tutti gli attori della catena del valore”,
aggiunge Gambardella.

In linea con la recente mozione per una Risoluzione per
l’apertura di Internet e la Net Neutrality in Europa, adottata
dalla Commissione Industria, Ricerca, Trasprto ed Energia del
Parlamento Europeo, l’Etno insiste anche sulla necessità di un
approccio coerente alla Net neutrality in tutta l’Ue, basato
sull’applicazione dei nuovi provvedimenti, per evitare una
frammentazione del mercato unico e una riduzione di scelta per i
consumatori.

Etno nota che il Parlamento Europeo sostiene il mandato della
Commissione e del Berec al monitoraggio e alla valutazione degli
sviluppi del mercato in base alle revisioni nell’ambito
dell’Ue. Etno ritiene che questa analisi dovrebbe riconoscere in
maniera completa i vantaggi del network management. Offerte
differenziate e trasparenti, basate sulla capacità e/o la qualità
dei servizi, aprono a un utilizzo più efficiente della rete e a
una risposta appropriata alla domanda dei consumatori. Inoltre, il
netowrk management è uno strumento indispensabile per evitare la
congestione di rete prevista per il crescente volume del traffico
dati.

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