L'ANALISI

Netflix? Un business “insostenibile”: troppo esposto alla concorrenza di Disney, Amazon e At&t

Un’analisi pubblicata dal Financial Times mette gli azionisti in guardia: il colosso del video-streaming non è una scommessa sicura come Facebook, Amazon e Google, perché il suo dominio di mercato non è altrettanto netto

Pubblicato il 26 Lug 2018

netflix-151009164127

A Netflix manca un vantaggio competitivo sostenibile: scrive così Daniel Mauro, investment manager di Chicago, in una lettera al Financial Times in cui replica a un commento di qualche giorno fa firmato da Stuart Kirk. Kirk evidenziava la validità dell’investimento nei quattro colossi di Internet – Facebook, Amazon, Netflix e Alphabet – raccolti nella sigla Fang, ma per Mauro non è corretto associare Netflix agli altri tre.

I Fang sono i titoli dalle prestazioni più brillanti, tutti e quattro quotati sul Nasdaq: mediamente rendono il doppio degli altri titoli. Molti analisti – non solo Kirk – sono convinti che investire in Facebook, Amazon, Netflix e Alphabet (la capogruppo di Google) sia un modo sicuro di fare soldi perché queste quattro aziende detengono ciascuna un forte vantaggio competitivo nei rispettivi mercati: social media, e-commerce, video streaming e ricerca Internet.

Mauro scrive che Facebook e Google godono in particolare dell’effetto di rete, ovvero più si ingrandiscono più i loro servizi aumentano di valore e la minaccia di un eventuale competitor diventa irrilevante. Amazon, oltre all’effetto rete sul suo mercato di riferimento, ha sviluppato un’enorme rete di distribuzione fisica che è molto difficile da replicare, prosegue Mauro. L’analista non condivide tuttavia l’entusiamo su Netflix, che, scrive, non beneficia degli effetti di rete e non ha una sottostante massiccia infrastruttura che funziona da barriera all’ingresso di potenziali concorrenti. Infatti i concorrenti ci sono e potrebbero ridurre nel tempo la rilevanza di Netflix: Disney, Comcast, At&t, Apple, la stessa Amazon e altri ancora stanno sviluppando prodotti di streaming digitale che saranno dei concorrenti credibili per l’attività di Netflix.

Il colosso del video-streaming, che ha il vantaggio del “first mover”, potrà mantenere la leadership solo continuando a investire pesantemente sui programmi originali, lasciando ben poco cash per gli azionisti. Per Mauro, dunque, Netflix va tolto dai Fang: non potrà continuare a far felici i detentori del titolo. “Quando verrà scritta la storia del mercato azionario nella fase di rialzo post-crisi, sono sicuro che Netflix sarà citata come esempio di eccesso speculativo”, conclude l’analista.

L’editorialista del FT Kirk aveva definito Netflix (le cui azioni sono scambiate sui 370 dollari) “un trionfo dei nostri tempi”. I magnifici quattro (cui, dice Kirk, andrebbe aggiunta Apple per completare la rosa dei titoli più brillanti) valgono complessivamente 2.500 miliardi di dollari e dominano saldamente i loro mercati. Kirk vede le incertezze all’orizzonte per queste aziende, come la necessità di investire costantemente o le pressioni regolatorie, ma per ora le considera poco rilevanti di fronte alla potenza di fuoco dei quattro giganti; riguardo a Netflix, il mercato Usa è saturo e competitivo, ma il resto del mondo è ancora tutto da conquistare, osserva l’analista.

Per Kirk, insomma, le quattro stelle brilleranno ancora a lungo, mentre secondo Mauro una cocente delusione per gli azionisti di Netflix è probabile. Per quelli di Facebook la doccia fredda è già arrivata: i risultati trimestrali comunicati oggi sono sotto le attese, sia nei ricavi che nella crescita degli utenti; il titolo è sceso fino al 24% trascinando anche gli altri tecnologici.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati