“New Value Together” (Nuovo valore insieme): questo il tema dell’evento eco-Connect Europe 2020 di Huawei, andato in scena il 20 e 21 ottobre completamente online. L’obiettivo dell’iniziativa è stabilire una piattaforma aperta, cooperativa e condivisa per consentire a clienti e partner di esplorare nuove opportunità per un futuro intelligente. La conferenza si è concentrata sulla cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra l’Europa e Huawei. E Huawei assume un ruolo leader nella rivoluzione degli eventi virtuali, sottolineando e promuovendo la cooperazione tra imprese e partner e offrendo loro nuove soluzioni tecnologiche in modalità remota.
20 anni di Huawei in Europa
Ken Hu (nella foto), Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione di Huawei, nel discorso di apertura si è concentrato sul tema “colleghiamo l’Europa da 20 anni”, segnando due decenni di disponibilità della tecnologia Huawei in Europa. Ken ha sottolineato che, nel 2000, Huawei ha aperto il primo centro europeo di ricerca e sviluppo in Europa. Nel corso degli ultimi 20 anni, Huawei ha servito clienti in ogni Paese europeo e ha collaborato con oltre 3000 fornitori e 1000 partner nella regione. Solo nel 2019, Huawei ha contribuito al Pil europeo con oltre 16,4 miliardi di euro.
Il panorama digitale si sta evolvendo e la tecnologia operativa e il know-how del settore diventeranno i principali punti di forza competitivi dell’Europa. Huawei continuerà a fissare le sue radici in Europa, investendo in Europa e restituendo qualcosa all’Europa. Attraverso i centri comuni di innovazione e i centri di esperienza 5G, Huawei sta lavorando con i vettori europei per incubare applicazioni 5G per tutti i settori industriali. Con gli OpenLab a Monaco di Baviera e Parigi, l’obiettivo di Huawei è riunire partner locali per sviluppare insieme soluzioni industriali digitali all’avanguardia. In totale, Huawei lavora con più di 1.000 imprese in tutta Europa. In qualità di membro attivo di gruppi di standardizzazione europei e internazionali, Huawei contribuisce con tecnologia, competenza e feedback ad aiutare a sviluppare standard globali condivisi.
Huawei aumenterà gli investimenti nella R&S locale, in particolare collaborando con partner europei per incubare l’innovazione e aiutare i clienti a migliorare la propria competitività globale. Huawei contribuirà a costruire l’ecosistema digitale e a spingere i limiti dell’innovazione digitale, e investirà nella formazione Ict per aiutare le persone e le imprese europee a costruire le proprie competenze digitali.
Dopo il discorso di apertura di Ken Hu, anche Luis Jorge Romero, Direttore Generale dell’Istituto Europeo per gli Standard nelle Telecomunicazioni (Etsi), ha tenuto un discorso di apertura in cui ha spiegato l’importanza della cooperazione globale. Tutti gli attori dovrebbero progredire attraverso la cooperazione e restare fedeli al motto “Think Global, Act Local” (Pensa in modo globale e agisci localmente).
All’evento è intervenuto anche Scott Marcus, Senior Fellow presso Bruegel, un think tank macroeconomico con sede a Bruxelles, che ha esaminato le sfide e le opportunità post-pandemia con l’attivazione della tecnologia ICT e dell’innovazione presso Huawei eco-Connect Europe 2020. Nel corso della pandemia Covid-19, le telecomunicazioni svolgono un ruolo più importante nella vita e nel lavoro.
Al termine della sessione di keynote, Huawei si è appellata a clienti e partner del settore: “Possiamo fare di più insieme. L’innovazione aperta è la chiave del decennio digitale europeo, e Huawei non vede l’ora di collaborare insieme a voi per garantire che il prossimo decennio sia un vero successo”.
La conferenza di quest’anno è incentrata sul tema “New Value Together” (Nuovo valore insieme) e m. Per ulteriori informazioni, visitare: https://e.huawei.com/topic/hce2020/en/index.html