SPEDIZIONI

Nexive lancia “Sistema Economy” e spinge sull’e-commerce

Operativa la soluzione B2C a basso costo per l’invio di pacchi fino a 2 Kg. Il direttore marketing Benedetto Mangiante: “Tracciabilità e affidabilità sono imprescindibili per supportare e cavalcare la crescita delle vendite online in Italia”

Pubblicato il 11 Feb 2015

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Il grande pubblico probabilmente conosce il marchio Nexive avendolo visto sulle buste inviate da banche, assicurazioni, società di distribuzione energetica. Con i suoi servizi postali, infatti, la società italiana che fa capo al gruppo olandese presente anche in Germania e Uk è il primo operatore privato, raggiungendo circa l’80% delle famiglie della Penisola e generando un giro d’affari che cresce al ritmo del 5% l’anno. Oggi, con in mano il 15% del mercato tricolore (era il 3,5% nel 2009) e 30 mila operatori business, Nexive tenta un ulteriore balzo puntando su quella che è destinata a essere la porzione preponderante del mondo parcel (ovvero delle spedizioni di pacchi): l’e-commerce.

Nasce così la soluzione Sistema Economy, un’offerta rivolta al B2C che permette alle imprese di sfruttare il network Nexive, che consta di oltre 700 filiali, 11 centri di smistamento (Genova, Torino, Milano, Bergamo, Padova, Bologna, Firenze, Roma, Carinaro in provincia di Napoli, Bari, Catania) e circa 5.500 operatori attivi su tutto il territorio nazionale, per la consegna di pacchi fino a 2 kg di peso al costo di 3 euro.

Il sistema è allacciato alla piattaforma logistica della società, che permette la tracciabilità totale della spedizione, con la possibilità di ricevere un Sms di preavviso per l’arrivo del corriere e la consegna del pacco.

“Si tratta di una scelta imprescindibile se vogliamo crescere nel settore parcel – commenta Benedetto Mangiante, direttore marketing & innovation di Nexive Italia – Nel 2014 sono stati 500 milioni gli oggetti recapitati nella Penisola, con un fatturato generato dall’e-commerce pari a 13,2 miliardi di euro, in crescita del 17% sul 2013. E’ un trend irreversibile, se si pensa che nel 2008 il transato era pari a 5,7 miliardi ed erano solo 9 milioni gli italiani che acquistavano on line. Oggi sono 16 milioni, e dunque non stupisce che il 60% del parcel è costituito da spedizioni e-commerce, in crescita del 7% anno su anno”.

I nuovi settori su cui intende muoversi Nexive sono il publishing, soprattutto per quanto riguarda la vendita di libri per corrispondenza, il consumer electronics e il fashion. Ma l’ambizione è, una volta ottimizzata la catena del valore con la creazione di adeguate piattaforme logistiche, puntare sul food: se l’enologia, pure in chiave export, è un ambito più abbordabile, il fresco necessità infatti di impianti e mezzi di trasporto capaci di garantire la qualità della conservazione degli alimenti.

Con Sistema Economy Nexive integra l’offerta Parcel, che include anche Sistema Completo, specifico perr l’e-commerce, ricco di servizi a valore tutti inclusi nel prezzo e che offre immediatezza e semplicità nell’identificazione delle tariffe, consentendo di scegliere cinque taglie nell’opzione per volume o peso, e Sistema Espresso, che permette consegne rapide, tracciabili e convenienti in tutta Italia, ideale per le aziende B2C che movimentano grandi volumi di pacchetti.

Sistema Economy rappresenta l’offerta ideale per gli operatori e-commerce che non puntano sulla velocità di consegna, ma che esigono per i propri clienti massima puntualità e affidabilità in ogni fase dello shipping, anche per quanto riguarda pacchi dal non elevato valore economico”, continua Mangiante. “Abbiamo una grande responsabilità, essendo il punto di contatto tra chi vende e chi compra su Internet. E considerato che ormai il 45% delle transazioni on line riguarda prodotti fisici, non possiamo permetterci di perdere il treno di un driver fondamentale per la crescita dell’economia reale. Siamo anche noi parte integrante dell’Agenda digitale”.

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