L’analisi dei dati, in questo caso “analogici”, può giocare qualche scherzo. Come quello di rifiutare un incarico a Gwyneth Paltrow (Oscar per “Shakespeaqre in Love”) perché non ha la laurea.
E’ successo a Marissa Meyer, Ceo di Yahoo, celebre tanto per la sua abilità strategica quanto per il suo quasi ossessivo ricorso all’incrocio di informazioni prima di prendere decisioni in ambito prodotti. E’ stata proprio l’abitudine ad accumulare dati e pareri che l’ha portata a scartare l’attrice come conduttrice del canale Yahoo Food (la Paltrow aveva venduto molte copie di un suo libro di cucina) solo perché aveva scoperto dal curriculum che non aveva mai preso un degree a nessun college statunitense. L’aneddoto viene raccontato dal New York Times in un articolo che sintetizza il libro “Marissa Meyer and the fight to save Yahoo”. che descrive la Ceo come un’esponente della generazione cresciuta nella “cultura data-obsessed” di Google.