TECNOLOGIA SOLIDALE

No profit, Banco informatico: con l’Ict risparmi fino al 95%

Il dato è emerso nel corso del convegno alla Camera “Tecnologia solidale”. Stefano Sala (Biteb): “Bisogna aiutare le organizzazioni a comprendere i vantaggi economici ed operativi dell’innovazione”. Antonio Palmieri (Pdl): “Terzo settore utile alla realizzazione dell’Agenda digitale”

Pubblicato il 09 Lug 2012

Il non profit italiano potrebbe risparmiare fino al 95% per l’acquisto di strumentazione informatica per svolgere le proprie attività, ma solo un’organizzazione su venti è a conoscenza di questa possibilità. E’ quanto è emerso questa mattina nel corso del convegno “Tecnologia Solidale” tenutosi presso la Camera dei deputati a Roma. L’incontro, organizzato dal deputato del Pdl Antonio Palmieri, ha visto confrontarsi diverse organizzazioni profit e non per discutere di come la tecnologia possa migliorare la vita delle persone.

Al centro del convegno l’esperienza del Biteb, Banco informatico tecnologico e biomedico, una realtà che ha come obiettivo quello di dare nuova vita a tecnologia dismessa a favore del terzo settore e allacciando relazioni con aziende. Dal 2003 ad oggi, Biteb ha raccolto e destinato a progetti sociali migliaia di computer e attrezzature ospedaliere ancora funzionanti ma dismessi, ma in Italia sono ancora poche le realta’ che conoscono questo progetto.

“Ad oggi non più del 5% delle organizzazioni non profit presenti in Italia utilizzano sistematicamente questi servizi – ha spiegato Stefano Sala, presidente Biteb -. Siamo in una situazione paradossale, per cui in questo momento abbiamo tanti computer a disposizione, ma poche non profit che ce li chiedono”.
Eppure il servizio realizzato da Biteb porta a risparmi considerevoli. “Fatto cento il costo della tecnologia che il mondo del non profit avrebbe bisogno – ha spiegato Sala -, attraverso il Biteb si può accedere a tecnologia a un costo che va da cinque a dieci. Un risparmio quasi del 90-95% su hardware, software e attrezzature biomediche. La possibilità di risparmio è altissima, ma è soprattutto un tema di sensibilità culturale. Bisogna aiutare il mondo del non profit a capire soprattutto che c’è questa possibilità”.

Computer o tecnologia dismessa, infatti, non significa inutile o inutilizzabile. Non tutte le organizzazioni che ne fanno richiesta hanno infatti bisogno di macchine dalle prestazioni elevate. Per un semplice corso di informatica, ad esempio, non è necessario l’ultimo personal computer sul mercato, spiegano gli esperti di Biteb. Le macchine, però, sono come nuove, ricondizionate grazie al lavoro di circa 70 volontari.

L’ostacolo più grande, ad oggi, è quello della diffusione del progetto sul territorio nazionale, nonostante a livello mondiale, Biteb possa vantare diversi interventi a favore delle realtà più povere. “In Italia, purtroppo, il mondo del non profit è ancora abbastanza a digiuno di tecnologia e stenta anche a chiederla pur essendoci – ha affermato Sala -. Il primo lavoro da fare è un lavoro educativo. Far capire al mondo del non profit che attraverso la tecnologia può migliorare di molto la propria attività. Vogliamo dire al mondo del non profit, che fa già delle cose grandissime, che può fare ancora meglio se solo si prova a lavorare in modo professionale, quindi usando la tecnologia”. Dal lato delle imprese, l’impegno c’è, ha aggiunto Sala. “Il mondo profit sta sostenendo molto questa attivita’ – ha spiegato -. Oggi abbiamo sentito Microsoft, Vodafone, Ibm, ma sicuramente si può fare ancora di più per fare in modo che la tecnologia vada sempre più vicino a chi poi aiuta veramente”.

Da due anni, inoltre, Biteb ha avviato anche un altro progetto. Nel 2010 si è aggiunta la divisione Techsoup Italia che dona a centinaia di organizzazioni software e hardware nuovi, messi a disposizione da aziende leader del settore informatico. “Al 31 dicembre 2011 – spiega l’organizzazione – Techsoup Italia aveva donato software a 1.300 organizzazioni, per un controvalore di oltre 3,5 milioni di dollari”.

L’appuntamento di oggi, ha spiegato Antonio Palmieri, non sarà un evento isolato: ” Ci sarà presto un nuovo incontro per buttare le basi di un confronto più serrato sull’agenda digitale e sugli effetti benefici che può avere sul Pil, sull’occupazione e anche per le realtà del terzo settore”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati