MULTIMEDIA

Nokia chiude Ovi Share, focus sulle attività core

Il 31 maggio sarà oscurato definitivamente il sito di condivisione di contenuti multimediali. Per gli utenti scatta il conto alla rovescia per salvare i propri materiali

Pubblicato il 06 Mar 2012

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Nokia chiuderà, dal 31 maggio prossimo, il suo sito di condivisione di contenuti multimediali Ovi Share: una decisione strategica, spiega l’azienda, che la aiuterà a concentrare la sua attenzione sull’offerta di servizi “core” sotto la guida della nuova divisione Location & Commerce.

Ovi Share permette di caricare automaticamente le foto sulle piattaforme di social media come Facebook e Flickr. Nokia sospenderà gli upload su web di Ovi Share il 13 marzo; i suoi utenti avranno tempo fino al 30 maggio per collegarsi ai loro account e scaricare tutti i contenuti conservati dal servizio.

"Si possono scaricare i propri materiali in un solo pacchetto zippato o in più parti di dimensioni più piccole”, spiega Adam Fraser di Nokia sul blog Nokia Conversations. "Se si possiede una media library molto ampia o si utilizza una connessione Internet lenta raccomandiamo di scaricare i contenuti in più pacchetti”.

Da anni gli analisti di mercato speculano sul destino di Ovi Share. A maggio 2009 Nokia ha smentito una serie di articoli apparsi sui media che sostenevano che la casa finlandese non avrebbe investito più nella piattaforma, pur ammettendo che stava chiudendo l’ufficio di Seattle che sviluppava il servizio. Allora Nokia aveva detto che avrebbe continuato a integrare la soluzione Ovi Share nei suoi cellulari.

Nokia ha creato la divisione Location & Commerce a giugno 2011, integrando la unit delle soluzioni di navigazione Navteq e le sue attività nel campo del social networking mobile. Location & Commerce si concentra sulla realizzazione di prodotti e applicazioni di social location per il consumatore e su soluzioni di commercio locale ottimizzate per produttori di device, sviluppatori di software, fornitori di servizi su web, negozi e agenzie di pubblicità; i servizi includono Nokia Drive, Nokia Maps e Nokia Transport. A settembre 2011, Nokia ha rivelato che avrebbe licenziato circa 3.500 persone, all’interno di un vasto piano di snellimento di personale e attività, e alcuni tagli coinvolgono anche la divisione Location & Commerce.

Nokia ha introdotto il marchio Ovi per la prima volta ad agosto 2007. Ovi – che vuol dire “porta” in finlandese – doveva aprire le porte anche dell’espansione di Nokia oltre i device e le piattaforme mobili verso i nuovi servizi dati e web. Ma a maggio 2011 la casa finlandese ha fatto sapere che avrebbe eliminato il brand Ovi a favore di altre iniziative, che saranno tutte comprese sotto il più grande marchio Nokia.

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