IL PIANO

Non solo consumer, il 5G di Tim in 50 distretti industriali

E saliranno a 245 entro il 2021. Svelata la roadmap: dopo Torino e Roma la rete “accesa” a Napoli ed entro fine 2019 si aggiungeranno altre 6 città che saliranno in due anni a 120. Via a iniziative gratuite di formazione al digitale

Pubblicato il 05 Lug 2019

gubitosi

Saranno 9 entro fine anno le città 5G di Tim: l’azienda guidata da Luigi Gubitosi ha svelato oggi a Roma la roadmap che di qui al 2011 porterà la copertura in 120 città e 200 destinazioni turistiche. Dopo le debuttanti Roma e Torino il servizio è attivo anche a Napoli e alla lista si aggiungeranno presto Milano, Bologna, Verona, Firenze, Matera e Bari nonché 30 destinazioni turistiche.

La telco ha deciso poi di spingere l’acceleratore anche e soprattutto sui distretti industriali: saranno 50 quelli in cui entro fine anno sarà disponibile la connettività fino a 2 Gbps e si salirà a 245 entro il 2021 con una progressivo aumento delle performance per arrivare fino a 10 Gbps. Per accelerare la roadmap in molti comuni i servizi saranno attivati grazie alla tecnologia Fwa (fixed wireless access): l’obiettivo è coprire il 22% della popolazione in meno di due anni.

Siamo ai primi 2 metri di una lunga maratona. Il 5G è un mezzo potentissimo al punto da rendere difficile prevedere dove si potrà arrivare in termini di servizi e funzionalità”, ha detto l’Ad Gubitosi annunciando che “Tim ha avviato progetti di ricerca con 7  tra le maggiori università italiane, dove contribuiremo al finanziamento della ricerca e di dottorati”. E dopo l’estate saranno battezzate iniziative gratuite di formazione e alfabetizzazione digitale per spingere la conoscenza delle potenzialità del 5G e “accompagnare gli italiani all’utilizzo dei nuovi servizi offrendo un sostegno concreto alla diffusione delle nuove tecnologie e al loro utilizzo nella vita quotidiana” (i corsi saranno disponibili sia online sia nelle sedi delle Tim Academy).

“Tim è stato il primo operatore ad attivare un’antenna 5G in Italia su onde millimetriche, il primo a coprire in 5G l’intera Repubblica di San Marino e il primo ad aver mostrato in Italia il funzionamento di un’auto completamente guidata da remoto insieme con Ericssoncon cui attualmente è partita la realizzazione della rete commerciale – e il Comune di Torino“, si legge nella nota di lancio del 5G  Tim. Nella sperimentazione Bari-Matera avviata in accordo con il Mise sono stati progettati circa 70 use case 5G in larga parte già realizzato o in via di finalizzazione, si legge ancora nella nota.

L’azienda ha fatto il punto anche sui servizi già disponibili, in particolare nell’ambito turistico e culturale e sul fronte gaming e Industria 4.0. “Il 5G è rivoluzione, importantissima per tutti i settori a partire dai distretti industriali fino alle località di villeggiatura”, ha detto il chief strategy customer experience & trasformation officer di Tim, Carlo Nardello, sottolineando che “la rete è sicura”. “La rete mobile lo è di per sé, ma quella 5G è stata progettata per dare ampia protezione contro hacker e attacchi”.

“La minaccia della sicurezza diventa molto alta non tanto per le reti mobili, ma a fronte dell’elevato numero di accessi: con la maggiore disponibilità del 5G, il rischio diminuisce sensibilmente”, ha aggiunto il Chief Revenue Officer Lorenzo Forina, il quale ha aggiunto che la perfomance in termini di trasmissione “sarà di gran lunga migliore rispetto alla fibra che arriva nelle case dei cittadini e che al momento costituisce la migliore tecnologia ultrabroadband disponibile”.

5G per Turismo e Cultura

Con speciali visori si possono effettuare visite immersive da remoto in vitual reality a musei e luoghi storici con la possibilità di dialogare nello stesso ambiente virtuale con una vera guida turistica collegata a chilometri di distanza. Tim ha reso disponibili questi tour virtuali a Piazza Navona a Roma, nelle chiese di Matera, al Museo Pietro Micaa e al Parlamento subalpino di Torino.

Il cloud gaming

Con ol cloud gaming è possibile giocare in streaming, anche in mobilità e seguire eventi live di eSport cambiando in real time il punto di osservazione sullo schermo grazie alla funzione multiview con flussi video contemporanei ad esempio durante una partita di football.

Il 5G per Industria 4.0

In ottica Industry 4.0 sono state avviate applicazioni nel campo della robotica e dell’automazione industriale. Con la connessione mobile è possibile comandare bracci robotici utilizzando le funzioni che il servizio 5G offre in termini di banda e latenza. Da dispositivi remoti come laptop e tablet si potranno gestire catene di produzione collocate in location differenti avendone il controllo in real time.

Il 5G per le smart city

Grazie alle potenzialità delle rete mobile 5G, miliardi di device e sensori applicati a cose e persone, con connessione ad altissime prestazioni, generanno un numero sempre crescente di dati, accompagnando l’evoluzione della società digitale nei prossimi anni per applicazioni in ambito di mobilità urbana, public safety, monitoraggio ambientale e offerta turistica. Ad esempio la Smart City Control Room di Tim con dati live visualizzati su cruscotti analizza i dati raccolti tramite sensori connessi alla rete mobile di Tim per la gestione intelligente del traffico, dei parcheggi, dell’illuminazione e della raccolta rifiuti.

Il nuovo spot istituzionale

Il lancio del 5G Tim sarà accompagnato da un nuovo spot istituzionale – ideato da Luca Josi, Direttore Brand Strategy, Media & Multimedia Entertainment – on air nelle prossime settimane, che racconta attraverso suggestive immagini quanto la tecnologia possa contribuire a migliorare la vita, abbattere le distanze e offrire nuove opportunità. Fra i protagonisti dello spot il noto cardiochirurgo Francesco Musumeci.

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