Cambio al vertice italiano di Ntt Data. La multinazionale giapponese ha annunciato la nomina di Miyuki Ide come ceo ad interim fino ad aprile, quando è attesa la nomina definitiva del nuovo amministratore delegato per l’Italia. Miyuki Ide, già chief operating officer Emeal di Ntt Data e consigliera d’amministrazione, ha collaborato all’ingresso di Ntt Data in Italia nel 2011 e raccoglie il testimone da Walter Ruffinoni, che ha guidato la branch italiana per oltre dieci anni segnando molteplici traguardi: dal raddoppio dei ricavi, all’incremento dell’organico, triplicato sotto la sua amministrazione, che oggi conta oltre 6mila persone nelle 11 sedi dislocate lungo la Penisola.
“Assumo questo ruolo con l’obiettivo di traghettare l’azienda verso la nomina del nuovo ceo in continuità con quanto portato avanti in questi anni da Walter Ruffinoni, che ringrazio per aver condotto l’azienda a straordinari traguardi” ha commentato Miyuki Ide.
I risultati raggiunti da Ruffinoni
Oltre ad essere stata infatti significativamente ampliata l’offerta di business di Ntt Data, in linea con le esigenze e l’evoluzione di mercato, sotto la guida di Ruffinoni l’azienda ha portato, come detto, a 11 le sedi in Italia, rafforzando la presenza al Sud. Importanti gli investimenti su tutto il territorio, con l’obiettivo di dare a ogni sede delle specializzazioni tecnologiche, come fatto per il polo di Cosenza, trasformatosi negli ultimi dieci anni in un centro d’eccellenza per l’innovazione rilevante al pari di Tokyo e Palo Alto. Diversi gli accordi con i più importanti poli universitari del Paese, rapporti che rispecchiano un’attenzione particolare allo sviluppo del talento e alla ricerca. Le collaborazioni con i più rinomati istituti di ricerca hanno permesso di formare le competenze che all’interno del gruppo sono state riconosciute a livello globale, tanto da affidare all’Italia la guida dell’Innovation Center Emeal, uno dei sei inaugurati nel settembre 2022 nel mondo.
“In questi anni abbiamo reso Ntt Data Italia un punto di riferimento nel nostro Paese e non solo, rafforzando la nostra presenza e costruendo insieme un percorso all’insegna dell’innovazione tecnologica e attenzione allo sviluppo del talento” ha aggiunto Walter Ruffinoni. “Sono certo che Miyuki Ide, con la sua conoscenza dell’azienda saprà guidare la transizione verso il nuovo ceo assicurando la continuità di business”.
L’alleanza con Ibm per il nuovo centro sull’AI
L’annuncio arriva a pochi giorni dall’avvio di un’altra importante operazione. Ntt Data Business Solutions e Ibm hanno infatti stipulato un accordo per la realizzazione di un centro di eccellenza (CoE, Center of Excellence) dedicato alla piattaforma di AI generativa Watsonx. Il CoE, si legge in una nota, sarà focalizzato sull’utilizzo della piattaforma dati e AI Ibm Watsonx con AI Watsonx assistant per lo sviluppo di soluzioni che incorporano l’AI generativa da offrire ai clienti.
Il CoE combina le competenze di settore di Ntt Data Business Solutions con la tecnologia Ibm per aiutare i clienti di Ntt ad aumentare e accelerare l’impatto dell’AI generativa, con l’obiettivo di estendere nuovi casi d’uso relativi all’AI generativa alla piattaforma it.human di Ntt Data, che incorpora funzionalità di Ibm Watsonx, machine learning, riconoscimento vocale, elaborazione del linguaggio naturale e AI conversazionale per migliorare l’esperienza utente.
“Sebbene attualmente sia basata in Danimarca, questa iniziativa rappresenta un impegno a livello globale e ha l’obiettivo di sostenere i nostri clienti in tutto il mondo”, spiega Norbert Rotter, ceo di Ntt Data Business Solutions ed evp di Ntt Data.
Gli asset messi a disposizione da Ibm
La collaborazione, inoltre, fa leva sulle risorse tecnologiche, sulle competenze e sulla formazione professionale messe a disposizione da Ibm, incluso Ibm Cloud, per creare casi d’uso e consentire l’accesso a foundation model e best practice utili a fornire assistenza ai clienti che per i loro progetti utilizzano la piattaforma Watsonx. Ntt Data Business Solutions fornisce al CoE risorse di vendita per interagire con i clienti, creare casi d’uso e implementare prodotti AI. “Man mano che le aziende adottano l’AI generativa, hanno sempre più bisogno di appropriate competenze relative ai processi aziendali e al settore d’industria combinate con la migliore tecnologia open-source”, afferma Kate Woolley, General Manager, Ibm Ecosystem. “La partnership tra Ibm e Ntt Data Business Solutions ci consente di sviluppare in collaborazione soluzioni per i clienti mirate a garantire flessibilità, governance e apertura”.