IL PIANO

Ntt Data punta sull’Italia: via all’Innovation Center, 5mila assunzioni

Sarà Pietro Scarpino a guidare l’hub europeo, frutto di un investimento di 2 milioni di euro, dedicato a quantum computing e industrial metaverse in collaborazione con la Germania. Altri centri lanciati in Giappone, Stati Uniti, Cina e India

Pubblicato il 02 Set 2022

quantum

Investimento annuo di 2 milioni di euro e reclutamento di 5mila specialisti entro il 2025. Si presenta così l’Innovation Center italiano su cui Ntt Data ha scelto di puntare come “base” per l’Europa per il suo piano globale. Sarà un italiano, Pietro Scarpino (VP, Head of Advanced Technologies Ntt Data Italia) a guidare il centro in collaborazione con la Germania. Focus su quantum computing e industrial metaverse.

Gli altri centri nel mondo

L’operazione rientra nel lancio di innovation center in sei località nel mondo che Ntt Data ha effettuato nel mese di agosto. Gli hub si concentreranno su tecnologie emergenti che abbiano il potenziale per diventare mainstream entro i prossimi cinque-dieci anni, con l’obiettivo di generare nuovo business attraverso attività congiunte di Ricerca e Sviluppo con i clienti stessi.

La struttura organizzativa prevede uno Strategy Headquarter, la sede centrale che definisce la strategia tecnologica, e dei centri locali in sei paesi (Giappone, Stati Uniti, Italia, Germania, Cina e India) con circa 100 esperti, principalmente ricercatori, consulenti e ingegneri. Gli ambiti tecnologici saranno stabiliti per ogni centro in base alla strategia della sede centrale. I centri mirano ad espandere la propria organizzazione a 300 esperti entro la fine dell’anno fiscale 2025, per acquisire capacità leader a livello mondiale nell’utilizzo di tecnologie avanzate

In Europa il centro sarà guidato da Scarpino che, in collaborazione con la Germania, sta portando avanti iniziative di analisi tecnologica in aree emergenti come quantum computing e industrial metaverse.

Gli obiettivi dell’hub italiano

“L’apertura di questo Centro di Innovazione in Italia – dice Walter Ruffinoni, Ceo Ntt Data Italia – rappresenta un ulteriore riconoscimento da parte del nostro Gruppo nei confronti delle competenze italiane. Anni di collaborazioni sulle tecnologie avanzate con i più rinomati istituti di ricerca hanno permesso di formare le nostre persone come eccellenze riconosciute a livello globale. Questa iniziativa vedrà un investimento annuo di 2 milioni di euro e si inserisce nel nostro piano di crescita per cui prevediamo di investire in Italia 200 milioni e assumere 5.000 persone entro il 2025. Il nostro obiettivo è quello di riuscire, da qui a 5 anni, a dare alle nostre sedi italiane delle specializzazioni tecnologiche avanzate che possano eccellere a livello internazionale”.

Focus sulle tecnologie emergenti

“La scelta di puntare su Italia e Germania per lo sviluppo di tecnologie come quantum computing e industrial metaverse, significa per noi avere la possibilità di unire competenze altamente specializzate per creare, con i nostri clienti, soluzioni innovative concrete alle sfide della società che sta evolvendo rapidamente – commenta Pietro Scarpino, VP, Head of Innovation and Advanced Technologies Ntt Data Italia. – L’obiettivo è quello di aiutare i nostri clienti a interpretare le nuove tecnologie sempre più fluide e complesse da identificare, per capire come possano migliorare il loro business. Il nostro ruolo diventa quindi sempre più quello di “partner innovativo”, per supportare le grandi aziende nella loro visione a medio termine”.

Le specializzazioni degli Innovation Center

Gli Innovation Center saranno focalizzati in Giappone su genomi, metaverso, quantum computing, negli Stati Uniti su digital humans, pianificazione di smart city, in Italia/Germania su quantum computing, industrial metaverse, in Cina su tecnologia di telerilevamento e metaverso, in India sullo sviluppo di prototipi.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati