Oltre mille assunzioni in un anno. NTT Data, la multinazionale giapponese specializzata in Information technology, ha annunciato l’ingresso nei prossimi 12 mesi di mille nuovi dipendenti nelle sedi italiane di Milano e Roma. I profili ricercati vanno dal settore dello sviluppo di software alle più recenti tecnologie in materia di intelligenza artificiale e Internet of Things.
Nel 2019, alle 110mila persone impiegate da NTT Data in tutto il mondo, se ne aggiungeranno altre mille. I nuovi colleghi affiancheranno gli attuali dipendenti per accelerare la trasformazione delle aziende e assicurare nuove opportunità di business. Si occuperanno di sviluppo del software per grandi aziende italiane, oltre che di cyber security, Artificial Intelligence, Internet of Things, augmented reality e virtual reality. È prevista una speciale linea di sviluppo per le risorse dedicate a e-commerce, mobile e online, nonché per Big Data e Analytics.
Operativa in cinquanta Paesi, NTT Data impiega in Italia tremila persone divise nelle otto sedi di Milano, Torino, Treviso, Genova, Pisa, Roma, Napoli e Cosenza. Circa 1.300 sono stati assunti negli ultimi tre anni e mezzo, indirizzati soprattutto negli ambiti dell’innovazione e della sicurezza. Per elevare gli standard qualitativi, il gruppo ha investito nell’assunzione di nuove risorse in tutte le sedi italiane, in particolare a Cosenza e Napoli. Il polo di Cosenza è quello che ha proposto negli anni il maggior numero di idee innovative.
“Siamo molto orgogliosi di poter continuare ad assumere nel nostro Paese soprattutto nelle sedi di Roma e Milano, nonché per il Sud Italia, aree che rappresentano il cuore delle attività in termini di produttività e ricerca tecnologica” spiega Walter Ruffinoni, amministratore delegato di NTT Data Italia. “Stiamo agevolando il rientro dei colleghi dall’estero, talenti che alimenteranno ulteriormente le nostre competenze sulla frontiera della tecnologia”. Le nuove assunzioni, come le promozioni a manager, sono riservate nella misura del 50% a candidate donne. All’interno del gruppo la presenza femminile tocca oggi la quota del 30%.