Nuove soluzioni studiate per razionalizzare e rafforzare l’approccio alle funzioni di sicurezza intelligente, alla protezione dei dati e alla metodologia DevOps firmate Hpe. In occasione dell’evento annuale dedicato alla sicurezza enterprise Hpe Protect, la compagnia statunitense ha svelato una nuova gamma di soluzioni in ambito security analytics, application security e data security. Alla base delle novità, spiega la società, “una combinazione di potenza e flessibilità in maniera semplice per aiutare le aziende a innovare senza timori e rafforzare più intuitivamente la sicurezza per proteggere, rilevare e fronteggiare uno scenario di minacce in continua evoluzione”.
La crescita esponenziale delle interconnessioni e dell’utilizzo di device da parte dei dipendenti nelle imprese accelera l’agilità del business, ma espone a rischi legati alla vulnerabilità delle strutture IT. In tale contest gli insight operativi costituiscono indubbiamente una fonte di sicurezza per guidare le funzioni mediante informazioni di intelligence.
“Le trasformazioni digitali aumentano la produttività ma introducono anche nuove vulnerabilità e minacce che richiedono misure di sicurezza più potenti e razionalizzate per proteggere quel che vi è di più prezioso – spiega Sue Barsamian, senior vicepresident e general manager di Hpe security products -. Con queste novità aiutiamo i clienti a definire un approccio completo e intuitivo alla sicurezza facendo leva sulla potenza dei big data, del machine learning e dell’automazione per affrontare proattivamente i rischi delle aziende”.
Hpe ha dunque introdotto una nuova piattaforma, ArcSight Data (Adp 2.0), per porre le basi necessarie a far fronte alle crescenti sfide della sicurezza che i sistemi devono affrontare nel rilevare e rispondere alle cyberminacce. L’Event Broker centralizzato riceve 1 milione di eventi al secondo migliorando sensibilmente la rapidità, la scalabilità e la visibilità della gestione dei big data acquisiti da ambienti IT, OT (Operational technology), IoT e fisici.
L’approccio integrato di Hpe nei confronti della sicurezza ha ispirato anche le ultime innovazioni dedicate ad application security e data security. Fortify Ecosystem e il servizio di monitoraggio continuo delle applicazioni Fortify on Demand (FoD) aiutano le aziende a creare applicazioni sicure “che integrano in modo trasparente risorse e processi per test di sicurezza all’interno del ciclo di vita dello sviluppo software”.
Hpe Fortify Ecosystem propone sistemi integrati che abbracciano 10 distinte categorie funzionali DevOps come cloud, container e open source, oltre a più di 20 partner come Microsoft, Docker e Chef, consentendo alle aziende di collaudare e proteggere le applicazioni in modo intuitivo durante il loro sviluppo.