Cisco ha annunciato due nuove offerte per il settore della sanità destinate a soddisfare la crescente richiesta da parte di questo mercato di software e di servizi che permettano di fornire assistenza medica efficiente, pratica e di elevata qualità, così come maggiore collaborazione nel sistema sanitario.
Per i fornitori del settore della sanità è arrivato il momento di avvantaggiarsi della trasformazione in atto nel modo di connettere persone, dati e processi, oggi in grado di comunicare come mai prima d’ora. Una rete intelligente che ascolta, impara, e risponde con interfacce aperte, significa che gli enti e gli operatori sanitari avranno più sicurezza, semplicità, affidabilità e innovazione nella cura dei pazienti e negli ambienti che li circondano.
Nel corso di un evento tenutosi recentemente a San Jose, in California, alcuni clienti di Cisco, tra cui il Resolute Health per i minori, la Fondazione Peluffo-Giguens e l’Albert Einstein Israelita Hospital, hanno evidenziato la necessità di software e servizi volti a consentire una migliore qualità delle cure per un una migliore esperienza da parte del paziente e una maggiore efficienza, con un’attenzione particolare ai costi.
Cisco lancia dunque Cisco HealthPresence 2.5, offerta in una versione software-driven di Cisco HealthPresence. Si tratta di una piattaforma di collaboration e telemedicina che risponde alle esigenze delle organizzazioni sanitarie, fornendo un metodo per l’erogazione di assistenza sanitaria a un maggior numero di pazienti e che permette ai clienti di creare una rete per la telemedicina scalabile e flessibile in grado di migliorare la produttività e i workflow clinici.
Cisco HealthPresence 2.5 include nuove funzionalità progettate per rendere più semplice e conveniente per i clienti l’implementazione di una soluzione di telemedicina personalizzata. Tali funzionalità includono: connettività con dispositivi medicali di terze parti basata su standard; videoconferenza basata su standard; scelta del proprio hardware; opzioni di installazione flessibili.
Sono inoltre disponibili a livello globale le soluzioni “Cisco Services for Connected Health” e “Cisco Architectures for Connected Health”. Tali soluzioni di soluzioni sono sviluppate specificamente per gli operatori sanitari con l’obiettivo di permettere loro di costruire un’infrastruttura solida e altamente sicura e scalabile per la fornitura di assistenza sanitaria, utilizzando le linee guida e le best practice provenienti dalla lunga esperienza di Cisco nel settore della sanità. La nuova offerta Cisco di servizi per la Connected Health include: servizi di consulenza strategica; servizi di sicurezza Cisco per la Connected Health; servizi di assessment delle architetture Cisco per la Connected Health; servizi di ottimizzazione Cisco per la Connected Health; servizi Cisco PDI (Pilot, Design, Implementation) per la Connected Health.
“Cisco HealthPresence 2.5 – ha commentato David Plummer, global business leader per Cisco HealthPresence – offre ai nostri clienti la flessibilità adeguata per strutturare al meglio la soluzione adatta alle loro iniziative di telemedicina. Tramite la disaggregazione della soluzione e offrendo il software Cisco HealthPresence come offerta indipendente, Cisco permette ai clienti di progettare reti di telemedicina utilizzando l’hardware che meglio si adatta alle loro esigenze”.