Lsi ha annunciato di avere reso disponibili ai clienti Oem i
campioni della prima serie di switch Sas da 6Gb/s. I nuovi switch
Lsi Sas6160 e Ssa6161 migliorano notevolmente le funzionalità
dell'interfaccia Sas negli ambienti in cui il sistema di
storage è collegato direttamente ai server (Direct-Attached
Storage, Das), consentendo a più server contemporaneamente di
connettersi a uno o più sistemi esterni di archiviazione
indipendenti. Gli switch della serie Sas616x sono stati progettati
per offrire possibilità di archiviazione condivisa a basso costo e
di semplice utilizzo per i server installati in armadi rack e per
le installazioni di storage destinate al cloud computing, ai grandi
data center e agli ambienti di piccole e medie dimensioni.
Entrambi gli switch Sas offrono la funzionalità di “zoning”,
che permette alle risorse di storage di essere condivise in tutta
sicurezza tra più host, aiutando a massimizzarne l'utilizzo,
eliminando le cosiddette “isole” di storage e semplificando la
gestione del sistema di archiviazione, dei backup e degli
aggiornamenti.
“L'interfaccia Sas è ampiamente utilizzata all'interno
dei server e dei sistemi di storage,” ha detto Bob Laliberte,
Senior Analyst di Enterprise Strategy Group. “Con l'arrivo
dell'interfaccia Sas da 6Gb/s prima e con la disponibilità
degli switch Sas da 6Gb/s ora, le imprese di ogni dimensione
avranno la possibilità di portare la tecnologia Sas oltre gli
attuali ambienti Das, creando così ambienti di storage collegato
in rete semplici, a basso costo e a elevate prestazioni. Vista la
necessità da parte dello storage di supportare ambienti server
virtualizzati e le relative funzionalità avanzate, nonché i
benefici offerti dallo storage condiviso, queste soluzioni arrivano
nel momento più opportuno.”
La serie di switch Lsi Sas616x è basata su silicio, firmware e
software di Lsi pensati per impieghi di livello enterprise. Gli
switch modello Sas6160 e Sas6161 hanno 16 porte e sono realizzati
in formato 1U per armadi rack, occupando rispettivamente metà
della larghezza armadio o la larghezza intera. Questo consente una
semplice e veloce installazione insieme a server installati in
rack, garantendo la completa compatibilità con le infrastrutture
Sas esistenti. Entrambi i modelli offrono connessioni Sas da 24Gb/s
su 16 corsie Sas x4, arrivando a offrire una larghezza di banda
aggregata pari a 384Gb/s. Agli switch possono essere collegati fino
a più di mille dispositivi Sas e Sata, consentendo ai clienti di
trarre vantaggio da topologie Sas di maggiori dimensioni e da
soluzioni di storage strutturate a livelli.
Gli switch Sas616x consentono di gestire ogni aspetto
dell’ambiente Sas, compresi la configurazione delle porte, lo
zoning, la gestione del firmware, la diagnostica e la
visualizzazione della topologia Sas. Le applicazioni che richiedono
elevata disponibilità possono essere supportate utilizzando una
coppia di switch con un percorso dati ridondato.
“Sfruttando la nostra esperienza e la nostra leadership
tecnologica, oggi siamo in grado di offrire al mercato la prima
soluzione di switching Sas ad alte prestazioni per l’espansione
degli ambienti Das,” ha detto Steve Fingerhut, Senior Director of
Marketing della Storage Components Division di Lsi. “Grazie a un
software di gestione completamente integrato e a una grande opera
di testing end-to-end che abbiamo svolto sull’interoperabilità,
implementando gli switch Sas616x in ambienti esistenti basati su
Sas i clienti hanno la certezza della semplicità
plug-and-play.”
Da quando esiste la tecnologia Sas, Lsi ha consegnato oltre 18
milioni di prodotti basati su Sas facenti parte del suo vastissimo
portfolio di controller integrati, expander, adattatori, controller
Rais su scheda delle linee MegRaid e 3ware, soluzioni Raid-on
Motherboard (Romb) e sistemi di storage. Offrendo le migliori
tecnologie SAS disponibili, garantendo l’interoperabilità e
dando supporto a ogni singolo produttore, Lsi è il fornitore – dal
singolo chip ai sistemi completi – preferito dagli Oem che vogliono
offrire una vasta gamma di soluzioni di storage.
La disponibilità in quantità dei nuovi switch agli Oem è
prevista nella seconda metà di quest’anno.