E’ stato presentato all’aeroporto di Ciampino, presso la base
di Radiomisure Enav, il nuovo velivolo P180 AVANTI II F.I.,
acquistato da Piaggio Aero Industries.
Nell’ambito delle attività svolte per la sicurezza e la
regolarità della navigazione aerea, Enav garantisce anche il
controllo in volo delle radioassistenze di rotta ed aeroportuali
(VOR, DME, ILS, ecc.), allo scopo di validare la precisione delle
indicazioni emesse e la rispondenza alle normative internazionali.
Per questo compito la Società Nazionale per i servizi di
Assistenza al Volo dispone, infatti, di una propria flotta, che è
stata appena rinnovata con i due nuovi velivoli Piaggio Aero P.180
Avanti II, uno dei quali già acquistato precedentemente, entrambi
equipaggiati con le tecnologie di ultima generazione NSM UNIFIS
3000.
I due nuovi aerei Enav – certificati per missioni di radio
misurazione e calibrazione e classificati “Lavoro Aereo
Radiomisure” e per questo destinati specificatamente ed
esclusivamente a questo tipo di missioni – potranno essere subito
utilizzati per il completo servizio di misurazione e verifica dei
segnali radioelettrici emessi dalle varie apparecchiature per la
navigazione aerea.
L’acquisto, deciso dal Consiglio di Amministrazione della
Società, si è reso necessario per mantenere gli elevati standard
di sicurezza degli scali italiani, migliorando sempre
l’efficienza del traffico aereo, anche a fronte della necessità
di alcune strutture aeroportuali straniere a cui Enav fornisce il
servizio.
Grazie a sistemi allo stato dell’arte ed all’efficienza
operativa della piattaforma, il P180 Avanti II è in grado di
effettuare il controllo in volo di tutte le procedure e le
assistenze radio, radar e visive installate sul territorio Italiano
e dell’unione europea.
Il velivolo biturboelica P 180 Avanti II ha un’autonomia 1470 nm
IFR per un endurance di 4,5 ore, raggiunge la velocità di 402 kts
(745 km/h) un rateo di salita di 844 metri al minuto ed una quota
di tangenza di 41.000 ft (12.500 metri). Performance simili a
quelle di un Jet ma consumi di carburante inferiori del 40%, con
conseguente efficienza operativa e ridotte emissioni di CO2 nell’
atmosfera. Il velivolo, inoltre, certificato per procedure di
atterraggio ripido, capacità essenziale nelle missioni di radio
misurazione e calibrazione dei sistemi di controllo aeroportuale.