Océ, migliorano i conti. Avanza l’integrazione con Canon

A fine anno i primi prodotti sviluppati congiuntamente dopo l’acquisizione di novembre 2009. La società olandese della stampa punta su nuove inkjet e prosegue col programma di taglio dei costi

Pubblicato il 27 Gen 2011

“Un approccio attento e graduale” guiderà Océ e Canon verso
un'integrazione di successo: ne è convinto il presidente della
società olandese della stampa Rokus van Iperen, che ha commentato
i risultati del quarto trimestre 2010 della sua azienda, gli ultimi
rilasciati separatamente, perché dal 1 gennaio la reportistica
finanziaria di Océ è allineata con quella di Canon, che l'ha
acquisita a fine 2009. Van Iperen prevede il lancio dei primi
prodotti sviluppati congiuntamente per la fine di quest’anno.

Intanto, nel quarto trimestre 2010, le entrate totali di Océ sono
cresciute del 5% a 715 milioni di euro rispetto allo stesso periodo
del 2009; le revenues della divisione “digital document
systems” sono state di 386 milioni, con un declino delle vendite
del 4%. Tuttavia, Van Iperen è certo che il lancio delle nuove
stampanti a getto di inchiostro come Océ ColorStream 3500 saranno
una “rivoluzione”” per il settore della stampa.

"I clienti continuano ad essere molto cauti nello spendere e
l’incertezza del quadro economico persiste, ma la crisi
dell’anno scorso per noi è superata”, ha detto il chairman
della società olandese. L’utile operativo è negativo (-29
milioni di euro), ma l’utile operativo normalized è di 29
milioni e doppio rispetto al 2009 (14 milioni) e Van Iperen ha
potuto affermare che “la nostra redditività è migliorata,
grazie a un più efficiente utilizzo degli stabilimenti di
produzione e al programma di riduzione dei costi”. Nel quarto
trimestre, Océ ha risparmiato 15 milioni di euro, anche grazie a
consistenti tagli del personale.

In merito all’acquisizione da parte di Canon, Van Iperen ha
ricordato che nel 2010 Océ si è concentrata su tre aree-chiave:
cross-selling, preparazione dell’integrazione e sviluppo
congiunto dei prodotti. Per il 2011 invece la priorità, ha
concluso il chairman, sarà far crescere il business rafforzando la
presenza sui mercati maturi ed espandendosi su quelli più
promettenti come le arti grafiche e i servizi documentali. Al tempo
stesso verrà potenziato il cross-selling dei prodotti Canon e
Océ.

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