LA LETTERA

Olivetti, lavoratori a Renzi: “Subito tavolo per cambiare piano Telecom”

300 dipendenti dell’azienda di Ivrea scrivono al premier: “Urge un confronto per difendere il patrimonio di competenze e tecnologie”. Intanto il governatore del Piemonte Chiamparino incontrerà il 25 giugno i vertici di TI

Pubblicato il 22 Giu 2015

olivetti-150528182423

Un tavolo nazionale per discutere – e cambiare – il piano Telecom per Olivetti. Lo chiedono i lavoratori dell’azienda di Ivrea in una lettera aperta, “sottoscritta da più di 300 dipendenti” al presidente del Consiglio Matteo Renzi, “per chiedere l’apertura di un tavolo nazionale che porti al cambiamento del piano industriale presentato da Telecom, che prevede la riduzione di oltre 300 addetti sui 538 che lavorano a Ivrea”. A renderlo noto la Fiom che ricorda che “venerdì scorso si è svolto un incontro con l’azienda che ha confermato la volontà di proseguire sul piano presentato e anzi ha annunciato l’intenzione di voler riassorbire 130 lavoratori in altre realtà del gruppo a patto che si licenzino per poter cosi’ essere riassunti con un nuovo contratto a tutele crescenti”.

La lettera aperta è stata spedita anche al sindaco di Ivrea Carlo Della Pepa, al sindaco di Torino Piero Fassino e al presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino: “Quest’ultimo – riferisce ancora la Fiom – si è impegnato per la convocazione di un tavolo istituzionale e nel frattempo, giovedì 25 giugno,incontrerà i vertici di Telecom”. Domani sono previste le assemblee con i lavoratori. “Anche in seguito all’ultimo incontro con l’azienda- dice Fabrizio Bellino, responsabile della lega Fiom di Ivrea- siamo sempre più convinti della nostra contrarietà al piano presentato da Telecom: è necessario difendere il patrimonio di competenze e tecnologie di Olivetti e puntare sui prodotti che sono competitivi sul mercato per garantire l’occupazione. Per questo chiediamo a tutte le istituzioni di aprire un tavolo di confronto per modificare questo piano ed evitare lo svuotamento definitivo di Olivetti: ci aspettiamo- conclude – che la Regione, subito dopo aver incontrato i vertici Telecom, convochi il sindacato”.

Il piano presentato da Telecom prevede un investimento di 60 milioni per dare la spinta iniziale alla nuova Olivetti, destinata a incorporare Telecom Italia Digital Solutions. Le risorse programmate dall’operatore serviranno in parte per ripristinare un patrimonio che a fine marzo era negativo per 3,9 milioni, e ricapitalizzare di 10 mln. Un’altra fetta andrà a finanziare i 70 tra pensionamenti anticipati e uscite volontarie previsti dal piano che mantiene 230 lavoratori in Olivetti e ne ricolloca altrettanti nel gruppo Telecom. Il resto andrà a dare benzina per rilanciare il marchio di Ivrea nella sua nuova vita, dedicata a servizi e piattaforme digitali.

La “Nuova Olivetti” partirà con circa 430 persone delle quali circa 230 di Olivetti e le restanti proverranno dalla fusione per incorporazione di Tids (Telecom Italia Digital Solutions). Si punta in sostanza a una radicale trasformazione dell’azienda attraverso il progetto di fusione con Telecom Italia Digital Solutions, che darà vita ad un unico Polo Telecom Italia che presidierà l’innovazione nel digital e dei verticals di interesse strategico.

Nelle scorse settimane l’Ad di Olivetti, Riccardo Delleani, aveva spiegato a CorCom i dettagli dell’operazione. Si punta a una radicale trasformazione dell’azienda che sarà un asset fondamentale del prossimo “polo unico” in pancia a TI che presidierà l’innovazione nel digitale e i verticals di interesse strategico. “Olivetti e Tids rappresentano già, per il Gruppo Telecom Italia, i principali poli di presidio in ambito Ict. Sul segmento Business – spiegava Delleani – Olivetti presidia la realizzazione di soluzioni hardware specializzate e sta operando un progressivo riposizionamento nell’ambito delle soluzioni digitali integrate. Tids si focalizza sulla parte alta della catena del valore promuovendo la realizzazione e lo sviluppo di soluzioni PaaS, Cloud per Pmi, M2M e IoT.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati