BANDA ULTRALARGA

Open Fiber, Rossetti: “Il punto chiave è la strategia per l’adozione della fibra”

L’Ad della wholesale company accende i riflettori sulla necessità di una migrazione a tecnologie più performanti se davvero si vuole spingere la digitalizzazione del Paese. E mette a tacere i rumors sulle difficoltà: rialzo degli investimenti e forte crescita di ricavi ed ebitda. Focus anche sulla transizione ecologica: con l’Ftth risparmi energetici fino all’80%

Pubblicato il 28 Ago 2023

Vogliamo restare su tecnologie vecchie (il rame ndr) che prima o poi dovranno essere abbandonate o vogliamo programmare adesso una migrazione, che richiede tempi lunghi, a tecnologie a prova di futuro?” è il chiaro messaggio al governo da parte di Mario Rossetti, Ad di Open Fiber, che in una lunga intervista al Sole 24Ore ha fatto anche il punto su conto economico e investimenti ribadendo il valore strategico della fibra in quanto pilastro portante della doppia sfida digital & green.

E il manager ribadisce anche che “il settore (delle Tlc, ndr) ha tutto l’interesse a evitare duplicazioni di investimenti”. Bisogna dunque non solo spingere sulla fibra ma anche sulla sua adozione per fare il salto nell’era del futuro: questo in sintesi il messaggio di Rossetti.

La doppia sfida digital & green

“Open Fiber, con quasi 14 milioni di unità immobiliari coperte in Ftth e circa 115 mila chilometri realizzati, ha la rete d’accesso in fibra ottica più estesa d’Italia e tra le principali in Europa. Circa il 65% dei clienti Ftth in Italia naviga sulla nostra infrastruttura. Quindi parliamo di un asset strategico imprescindibile per qualsiasi ragionamento sulla digitalizzazione del Paese”.

E la rete diventa asse strategico anche per la transizione ecologica in tandem con quella digitale: “La rete in fibra ottica consente di risparmiare l’80% di energia e ha performance elevatissime.

Nessun rallentamento né difficoltà

Open Fiber in difficoltà? Niente affatto ci tiene a puntualizzare il manager nello smentire i rumors secondo cui la società sarebbe in difficoltà e avrebbe rallentato la roadmap in attesa che si sciolga il nodo del dossier Tim.

Ammontano a 848 milioni gli investimenti messi sul piatto nel primo semestre 2023 contro i 582 di un anno fa. I ricavi a 267,5 milioni hanno registrato una crescita del 28%. E l’ebitda a 102,7 milioni è balzato del 33%. E nel confermare la fine del cantiere del Piano bul nelle aree bianche entro fine 2024 Rossetti evidenzia un’accelerazione del progetto: “Oggi stiamo realizzando 20mila chilometri l’anno di infrastruttura, 50 km al giorno sulle aree bianche lo stato di avanzamento è del 76%” smentendo i rumors relativi alle difficoltà della società e a un rallentamento anche dovuto al dossier Tim. E la società sta ora lavorando al nuovo piano industriale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati