Alla fine l’acquisizione si farà. Con il sì della Commissione
europea Oracle potrà “comprare” Sun Microsystem per 7,4
miliardi di dollari. Secondo Bruxelles “la compravendita non
viola le norme europee antitrust”.
“Dopo un'indagine aperta lo scorso settembre – precisa la
nota diffusa dalla Ue – la Commissione ritiene che la transazione
non impedirà una concorrenza effettiva in Europa”.
La prima ad essere soddisfatta è il Commissario alla Concorrenza
Neelie Kroes (che tra poco lascerà lo “scranno” antitrust per
andare alla Digital Agenda): “su tutti i mercati coinvolti
concorrenza e innovazione saranno al sicuro”. L'acquisizione
di Sun da parte di Oracle ha il potere di rivitalizzare asset
importanti e creare nuovi prodotti innovativi”.
L’antitrust europeo aveva aperto l’indagine sull’acquisizione
per valutarne gli eventuali effetti anticoncorrenziali. “La
Commissione deve esaminare molto attentamente gli effetti sulla
concorrenza in Europa quando la principale azienda al mondo nel
campo dei database proprietari propone di acquistare la società
dominante nelle banche dati open source – aveva spiegato la Kroes
nell’annunciare l’indagine -. Abbiamo l'obbligo di
assicurare che i consumatori non si trovino di fronte a una
riduzione delle scelte o a prezzi più alti, per effetto della
concentrazione”.
Dopo l’ok della Ue Oracle attende il “verdetto” di Russia e
Cina.
Intanto il prossimo 27 gennaio, il Ceo di Oracle, Larry Ellison,
illustrerà a giornalisti ed analisti la strategia di
compravendita,
la roadmap di prodotto e i gli obiettivi dell'operazione dal
punto di vista dei clienti e del mercato.