Osservatorio Smart City

Anfov accende i riflettori sullo sviluppo delle città intelligenti come leva di crescita e sul ruolo delle Tlc. Appuntamento alle 14.30 al Palazzo Giureconsulti, Via Mercanti 2 – Milano.

Pubblicato il 28 Mag 2012

Il tema delle smart cities abbraccia molti campi e conseguentemente coinvolge vari stakeholder e tecnologie con prospettive di attuazione già in essere e altre futuribili. E’ questa la filosofia che anima l’Osservatorio “Smart Cities” dell’ANFoV.

L’approccio vuole essere quello conseguente al modello di smart economy, ovvero analizzare soluzioni con un impatto economico rapido e utilizzando parte delle infrastrutture tecnologiche esistenti, questo nell’ottica di una massima efficienza economica.

Le tecnologie Tlc sono quindi quelle presenti oggi e nell’immediato futuro, analizzando come tali tecnologie sono driver o abilitatori allo sviluppo delle smart cities.

Il progetto Smart cities rientra nel più ampio programma europeo denominato ‘Investing in the development of low carbon technologies’. Il piano strategico delle tecnologie energetiche si propone di stabilire le linee guida e i traguardi delle politiche energetiche.

Secondo la Commissione europea l’attività per le Smart cities si deve concentrare sul rinnovamento degli edifici e costruzioni in grado di restituire energia (Energy Positive Building), sul riscaldamento e condizionamento, sull’elettricità (smart grids, contatori intelligenti, elettrodomestici intelligenti e fonti rinnovabili) e i trasporti (mobilità elettrica privata, porti verdi, ecc).

La città è il principale attore nel processo di sviluppo alla quale si chiede di essere più inteleggente , il “più” è dato dalla capacità di interconnettere e integrare dati ed informazioni distribuite per meglio comprendere i contesti urbani e rispondere con maggiore qualità e valore nei servizi.

La pubblica amministrazione locale e le multiutilities, sono fra i principali stakeholder, quindi il focus delle applicazioni si rivolge a soluzioni già sviluppate, a titolo di esempio:

– ottimizzazione della pubblica illuminazione

– gestione intelligente raccolta rifiuti

– gestione flotte / ottimizzazione percorso e traffico

– video sorveglianza centralizzata

– sensori intelligenti per rilevazione livelli di attenzione

Obiettivo quindi per gli operatori Tlc è di analizzare i prossimi scenari su come le attuali infrastrutture TCL e relative reti presenti in ambito urbano possano cooperare con i servizi IT in modo integrato, cooperativo e federato.

Appuntamento alle ore 14,30 presso Palazzo Giureconsulti – Via Mercanti 2, Milano.

Per consultare il programma cliccare qui

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