Dopo il recente festeggiamento dei 15 anni di attività Mix, l’Internet exchange point con sede operativa a Milano, mette a segno un colpo importante grazie al riconoscimento della certificazione Open-Ix Oix-1, la più importante per punti di interscambio Internet. Questa stabilisce i livelli di servizio e di ingegneria di rete che costituiscono le best practice dei servizi di interconnessione di un IXP. Una certificazione sviluppata negli Usa con il consenso e il supporto dei manager dei principali Internet Exchange mondiali, dei loro ingegneri e dei principali clienti. Oltre a quello dei Carriers Globali e degli Operatori Over the Top.
Il conseguimento della certificazione OIX-1 permetterà a Mix di ribadire la propria centralità nello sviluppo della rete nel Sud Europa e nel bacino del Mediterraneo. Ma anche la vocazione ad attrarre in Italia operatori statunitensi che riservano agli IXP certificati il ruolo di punti di interconnessione primari.
“Mix è il secondo IX in tutta Europa che ottiene la certificazione: possiamo esserne davvero orgogliosi. Un certificato che garantisce le migliori caratteristiche di capacità di interconnessione, prestazioni di servizio, scalabilità, resilienza ed affidabilità – afferma Joy Marino, presidente di Mix – Open-IX è una associazione volontaria nata negli Stati Uniti per lo sviluppo dell’Internet Peering, con cui condividiamo i valori della trasparenza, apertura di mercato e la vocazione alla eccellenza tecnologica”.
Per Mix si tratta di un periodo piuttosto importante. La compagnia ha infatti ottenuto recentemente successo al Salotto del MIX , il talk a più voci sullo “stato dell’arte” nei settori telco e Ict in Italia, tenutosi lo scorso 24 novembre. Ma non è tutto: Mix parteciperà, in qualità di socio dello specifico consorzio, all’atto costituivo dell’Open Hub Med, nuovo nodo infotelematico strategico per lo scambio del traffico Internet nel cuore del Mediterraneo.