“Dopo aver tenuto botta durante tutto quest’anno di forte
contrazione economica – spiega Francesco Manzini, Responsabile
Divisione Technology di M. Page – anche per il 2010, tra le figure
più richieste in ambito Information Technology, continueranno a
spiccare il direttore dello sviluppo (R&D), la cui retribuzione
media annua oscilla tra i 65.000 e gli 85.000 euro a seconda degli
anni di esperienza e della dimensione dell’azienda in termini di
fatturato e il project manager ERP.”
PROFILO DIRETTORE DELLO SVILUPPO/R&D
Responsabilità:
• gestire i progetti di sviluppo, garantendone qualità,
metodologie e affidabilità;
• definire e gestire il budget e gli impegni di spesa del
reparto;
• garantire l’inquadramento dello staff di sistema e dello
staff d’esercizio;
• definire delle metodologie dei test tecnici di verifica e della
qualità;
• definire la strategia tecnica della produzione e scegliere gli
applicativi di controllo e di supervisione;
• essere il garante della funzionalità dei sistemi
dell’azienda e della performance delle transazioni. In questo
quadro, è responsabile della creazione di piattaforme di test
(limiti, prestazioni etc) e dei piani di pronto intervento
informatico o di back up;
• lavorare in stretta collaborazione con la Direzione degli studi
al momento della produzione di nuove applicazioni da parte delle
sue squadre.
Formazione:
Questo profilo ha in genere una laurea in Ingegneria o cultura
equivalente, con un minimo di 5 anni di esperienza nel campo
dell’esercizio e dell’ingegneria dei sistemi.
Profilo/Evoluzione:
Questa tipologia di profilo si ritrova principalmente nelle
strutture in cui il servizio informatico ed il relativo sviluppo
tecnologico risulta determinante e strettamente legato alle
tematiche di business.
Tale profilo diventa determinante in ambienti che richiedono grandi
sistemi (banche, assicurazioni, grande distribuzione) o dove
prevale l’innovazione tecnologica dei sistemi, non solo di
supporto ai clienti esterni.
Gestisce in generale un minimo di 5 persone.
La domanda per questo tipo di posizioni, anche in realtà non
eccessivamente strutturate o multinazionali, ha subito un deciso
incremento soprattutto in ambito software legato ai database e al
mondo della sicurezza dei sistemi e delle reti.
Studio retributivo in base agli anni di esperienza:
I dati sono significativi e relativi alla retribuzione annua lorda,
non è inclusa la parte variabile.
MANAGER ERP
Responsabilità:
• gestire i progetti di analisi, implementazione e application
maintenance dell’ERP, assicurandone qualità, efficienza ed
efficacia;
• definire e gestire le risorse a lui assegnate, favorendone la
comunicazione e l’affiatamento;
• distribuire le attività alle risorse e monitorarne il corretto
svolgimento, nel rispetto delle tempistiche di delivery;
• mantenere e coltivare i rapporti con i clienti finali,
pianificando e coordinando il loro coinvolgimento nelle varie fasi
di progetto;
• produrre la documentazione di propria competenza e
supervisionare quella prodotta dal team di progetto,
garantendone;
• gestire la chiusura del progetto e le relative attività di
riepilogo;
• lavorare in stretta collaborazione con il cliente durante lo
svolgimento del progetto, provvedendo alla proposizione di nuovi
progetti evolutivi o correttivi in corso d’opera.
Formazione:
Il Project Manager ERP ha una laurea in Ingegneria o Economia o
cultura equivalente, con un minimo di 5 anni di esperienza nello
stesso ruolo.
Profilo/Evoluzione:
Questa tipologia di profilo si ritrova principalmente nelle
società di consulenza IT, dove l’implementazione dell’ERP ed
il relativo sviluppo tecnologico risulta strettamente legato alle
tematiche di business.
Questo profilo si ritrova anche all’interno della struttura
aziendale di un cliente finale, con il ruolo di Business Process
Support, ed ha il compito principale di gestire i consulenti
esterni e le richieste che provengono dal business interno.
Gestisce in generale un minimo di 5 persone (interne e/o
esterne).
La domanda per questo tipo di posizioni, vista l’importanza
strategica assunta dall’Information Technology all’interno
dell’azienda, ha subito un notevole incremento soprattutto in
realtà di consulenza ERP.
Studio retributivo in base agli anni di esperienza:
I dati sono significativi e relativi alla retribuzione annua lorda,
non è inclusa la parte variabile.