Premiati in Sda Bocconi i progetti più innovativi della pubblica amministrazione. A Milano, presso il campus dell’Università Bocconi, l’evento “Valore Pubblico – La Pubblica Amministrazione che funziona”, un’iniziativa di Sda Bocconi School of Management e del Gruppo editoriale Gedi con il patrocinio del Ministero per la Pubblica Amministrazione, di Anci e Upi.
Tra i progetti, solo per citarne qualcuno a titolo di esempio, ve ne è uno presentato dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (Inps) teso a colmare il divario digitale con il servizio di delega digitale che permette al cittadino di delegare una persona di propria fiducia per l’accesso ai servizi telematici; o il progetto dell’Ente Nazionale Microcredito che offre percorsi formativi innovativi e gratuiti per accompagnare i giovani verso l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità. Ci sono anche gli enti locali.
Il Comune di Bergamo con il progetto “Negozi di prossimità, reti e relazioni tra cittadini” ha fornito un servizio di mappatura dei negozi che garantivano un servizio di prossimità durante la l’emergenza pandemica.
Dal Comune di Alcamo, invece, una soluzione tra innovazione e digitalizzazione con la reingegnerizzazione dei processi e l’introduzione di best practices volte alla semplificazione, innovazione gestionale e digitalizzazione, per migliorare l’indice di tempestività dei pagamenti e dei flussi di cassa dei fornitori del Comune a vantaggio di una maggiore competitività e del principio di legalità, poiché attraverso il tempestivo pagamento si evita che le imprese si rivolgano alla criminalità organizzata per ottenere maggiore la liquidità.
L’obiettivo del progetto è di supportare i processi di cambiamento richiesti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e necessari per rilanciare il ruolo e l’efficacia dell’azione pubblica come leva di rilancio dell’intero sistema Paese individuando migliori pratiche per la PA che siano replicabili e scalabili in contesti diversi.
“Con la premiazione dei progetti più meritevoli della PA si conclude un percorso avviato lo scorso settembre con la candidatura di 179 progetti da cui sono stati selezionati i 35 vincitori – dice Giovanni Valotti, professore di Economia delle aziende e amministrazioni pubbliche dell’Università Bocconi – Sono molto felice perché questi progetti provengono in ugual misura da enti e funzioni diverse e da contesti geografici che rappresentano l’intero territorio nazionale. A dimostrazione che la creatività e l’impegno non si definiscono per categorie, ma sono il frutto delle capacità delle singole persone e dei team in cui esse operano”.
“Sono particolarmente soddisfatto di aver potuto premiare oggi oltre 30 progetti virtuosi e meritevoli realizzati dalla Pubblica amministrazione centrale e locale – ha commentato il ministro della PA, Renato Brunetta – Una dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, di come la PA sia in grado di sprigionare idee e progettualità assolutamente positive e innovative. L’obiettivo è ora rendere queste eccellenze non delle singolarità, ma un modus operandi e un’attitudine diffusa. Per fare questo è necessario avviare un sistema puntuale di valutazione dei servizi erogati, in linea con quanto avviene normalmente nel settore privato. Posso dire con orgoglio che a settembre partirà anche questo, prima in via sperimentale, poi in modo allargato, grazie all’introduzione di modalità digitali di valutazione della customer satisfaction.”
Il bando
Al bando intitolato “Valore Pubblico – La Pubblica Amministrazione che funziona” hanno partecipato oltre 130 enti e imprese pubbliche con progetti concreti e di interesse. Una risposta che dimostra grande vitalità da parte della Pubblica Amministrazione, in ogni sua espressione e in ogni parte d’Italia: amministrazioni ed enti centrali, regioni ed enti locali, università e istituti di istruzione, aziende sanitarie, associazioni e fondazioni. Sono stati presentati 179 progetti in dieci diverse categorie dalla sostenibilità alla innovazione digitate, passando fra gli altri dalla digitalizzazione all’inclusione seguendo le linee guida del Pnrr per la riforma della PA, tracciate per il passaggio verso un’amministrazione pubblica più efficiente, moderna e digitalizzata.
Allo scopo di favorire la condivisione di idee e innovazioni tra le amministrazioni, sono stati selezionati 35 progetti di valore e 38 progetti che hanno ricevuto una menzione speciale che hanno saputo soddisfare al meglio i criteri di innovazione, per i progetti che si sono distinti dalle pratiche precedentemente in uso, risultati, per i progetti che hanno prodotto risultati riconosciuti, significativi e dimostrabili e riproducibilità, per i progetti che hanno mostrato caratteristiche riproducibili in altri contesti.