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PA digitale, in Puglia via alla gara da 240 milioni. Ecco come partecipare



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Prevista la sottoscrizione di un accordo quadro con più operatori economici per lo sviluppo di servizi nel settore Sanità e Welfare e infrastrutture Ict per gli enti locali. Riflettori sul cloud. Deadline il 1° ottobre

Pubblicato il 14 ago 2024



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È stata pubblicata una gara pubblica dal valore di oltre 240 milioni di euro per lo sviluppo tecnologico dei servizi digitali e delle infrastrutture informatiche pubbliche del territorio pugliese. Regione Puglia lo fa attraverso la sua società in-house InnovaPuglia che, nell’ambito del Programma Pluriennale Strategico 2023-2025 del soggetto aggregatore regionale, ha indetto una procedura telematica a procedura aperta multi lotto per l’affidamento di servizi applicativi di gestione dei sistemi e di supporto in ambito Ict.

Come funziona la gara: la ripartizione dei fondi

La gara prevede la sottoscrizione di un accordo quadro con più operatori economici. Gli operatori interessati avranno tempo fino al 1° ottobre 2024 alle ore 10 per trasmettere le proprie offerte. L’importo globale stimato dell’appalto, comprensivo delle opzioni, è pari a 241.500.000 euro. La procedura sarà svolta sulla piattaforma telematica EmPulia e sarà suddivisa in quattro lotti prestazionali: il primo riguarda i Servizi applicativi in ambito Sanità e Welfare (80.000.000 euro); il secondo coinvolge i Servizi applicativi in ambiti non sanitari (100.000.000 euro); il terzo ruota intorno ai Servizi di progettazione e gestione di sistemi Ict in ambito Infrastrutture e Cloud (20.000.000 euro); il quarto punta a fornire Servizi di supporto (10.000.000 euro). Ciascun lotto verrà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa basata sul miglior rapporto qualità/prezzo (70 punti per l’offerta tecnica e 30 punti per l’offerta economica). Il numero massimo di aggiudicatari per ciascun lotto è fissato a cinque.
Gli Accordi Quadro, della durata di 48 mesi dalla stipula, saranno sottoscritti da InnovaPuglia con gli operatori aggiudicatari dei lotti. Tutte le pubbliche amministrazioni locali pugliesi, gli organismi di diritto pubblico e le società partecipate potranno poi stipulare contratti esecutivi della stessa durata.

Incentivare la collaborazione e la competitività delle imprese del territorio

“Abbiamo a cuore la crescita tecnologica e l’innovazione nel territorio pugliese”, dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “Con la pubblicazione di questa gara per la definizione di un accordo quadro nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione vogliamo incentivare la collaborazione e la competitività nel panorama regionale e nazionale delle imprese del territorio. L’obiettivo è quello di creare un network di fornitori qualificati che possano supportare la Regione Puglia e le altre PA nel processo di digitalizzazione e innovazione tecnologica”.

Per l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, “si tratta di una importante procedura che da una parte indica l’investimento economico in innovazione tecnologica che abbiamo intenzione di mettere in campo rispetto alla transizione digitale dell’ente regionale e degli altri enti territoriali, dall’altra parte sottolinea l’intenzione di voler favorire procedure snelle e trasparenti nell’affidamento dei servizi. La definizione dell’accordo quadro, infatti, consentirà successivamente agli enti territoriale e alla Regione Puglia di affidare i servizi in maniera rapida, senza procedure di gara lunghe e farraginose che allungano i tempi tra la fase di progettazione e la fase di realizzazione dei servizi digitali”.

il direttore generale di InnovaPuglia, Francesco Surico, aggiunge che “con questa importante procedura di gara si rafforza il ruolo di supporto interpretato da InnovaPuglia nella trasformazione digitale e nella promozione dello sviluppo tecnologico, al fianco della Regione Puglia; la nostra in-house oggi più che mai è in grado di coniugare al suo interno il tradizionale know-how tecnico informatico con l’esperienza economico-finanziaria e legale indispensabile per portare a compimento queste grandi procedure strategiche per l’intero territorio regionale”.

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