“L’esclusione delle 4 Regioni commissariate (Campania, Calabria, Molise, Lazio) dai decreti per accelerare i pagamenti delle pubbliche amministrazioni, è un’ingiustificata e inaccettabile penalizzazione per le imprese che lavorano in questi territori producendo ricchezza e occupazione”. Lo dichiara in una nota il presidente di Assinform Paolo Angelucci, sottolineando che “in particolare le imprese IT, le quali sono “labour intensive”, vengono messe in ulteriore crisi, con rischi importanti sui livelli occupazionali, in quanto già gravate da una una fiscalità penalizzante per il settore Ict (dall’Irap all’Iva più pesante per l’editoria digitale) e da un accesso al credito oneroso. Chiediamo perciò a Governo e Parlamento che ci sia un ripensamento in modo da eliminare questa palese discriminazione”.
ASSINFORM
Pagamenti PA, Angelucci: “Escludere le Regioni commissariate mette a rischio l’IT”
Il presidente di Assinform lancia l’allarme: “Una decisione che penalizza le imprese labour intensive e che può compromettere l’occupazione”
Pubblicato il 23 Mag 2012
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