Paola Pisano è il nuovo ministro dell’Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione. E Fabiana Dadone va alla Pubblica Amministrazione. Entrambe volute dai 5Stelle ,Paola Pisano ricopre attualmente la carica di Assessore all’Innovazione del Comune di Torino, mentre Fabiana Dadone è deputata del Movimento. I grillini dunque la spuntano sul “digitale”. E la scelta di una donna rappresenta senza dubbio un cambio di passo. Corcom nei giorni scorsi ha lanciato un’iniziativa votata a dare voce proprio alle tante manager ai vertici dell’Ict Italiano, una sorta di “manifesto” programmatico da sottoporre al nuovo governo.
Il nuovo ministero sarà senza portafoglio. Docente di Gestione dell’Innovazione all’Università degli Studi di Torino Paola Pisano dal 2013 è Presidente della Commissione Aziende del Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino e dal 2014 Direttore del Centro di innovazione tecnologica multidisciplinare dell’ateneo piemontese (IcxT).
“Sono grata dell’occasione che mi è stata data oggi dal Presidente del Consiglio Incaricato, Giuseppe Conte. È per me un onore poter dare il mio contributo al nostro Paese, un territorio ricco di potenzialità e competenze da sviluppare”, ha postato Paola Pisano su Facebook subito dopo l’annuncio della nomina a ministro.
Ecco la lista dei ministri del nuovo governo 5Stelle-Pd
Enzo Amendola Affari europei
Teresa Bellanova Politiche Agricole
Francesco Boccia Affari regionali
Alfonso Bonafede Giustizia
Elena Bonetti Pari Oppurtunità
Nunzia Catalfo Lavoro
Sergio Costa Ambiente
Fabiana Dadone Pubblica amministrazione
Paola De Micheli Infrastrutture
Federico D’Inca Rapporti con il Parlamento
Luigi Di Maio Esteri
Lorenzo Fioramonti Istruzione
Dario Franceschini Beni Culturali
Roberto Gualtieri Economia
Lorenzo Guerini Difesa
Luciana Lamorgese Interno
Stefano Patuanelli Mise
Paola Pisano Innovazione
Giuseppe Provenzano Sud
Vincenzo Spadafora Sport
Roberto Speranza Salute
In tutto sono 21 ministri più il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro: 11 5Stelle, 9 Pd, 11 Cinquestelle. In tutto 7 le donne.