Parigi si regala un nuovo edificio interamente dedicato allo sviluppo di progetti in grado di competere con quelli della Silicon Valley. Presentato come “il nuovo simbolo delle ambizioni digitali” della capitale di Francia, il Cargo – questo il nome dell’ex deposito del Boulevard Macdonald riconvertito in piattaforma per le start-up – punta ad accogliere a prezzi moderati un centinaio di aziende a patto che siano “giovani” e “innovative”.
“Sono orgogliosa di inaugurare l’incubatore di start-up più grande d’Europa. Venite a Parigi capitale mondiale dell’innovazione”, ha scritto su Twitter il sindaco Anne Hidalgo, sottolineando che a Parigi “non si può essere pessimisti”. “La nostra chance – ha aggiunto – è la generazione creativa dei ventenni che ha imparato ad innovare in un mondo in crisi”.
L’obiettivo è che nella nuova struttura a due passi dalla banlieue possano nascere progetti in grado di competere con colossi Usa come Google, Amazon o Facebook.
La ristrutturazione dell’ex deposito di sei piani nel nord di Parigi e’ costata 63,5 milioni di euro, in gran parte finanziati da regione e comune. E’ invece prevista per il 2017 l’inaugurazione della “Halle aux mille start-up”, un altro spazio da 33.700 metri quadri finanziato dal patron di Free ed azionista di Telecom Italia, Xavier Niel.