La Fondazione Vodafone Italia scende in campo a sostegno delle famiglie con ragazzi autistici. Il progetto “Per Noi Autistici” diretto da Gianluca Nicoletti, giornalista e presidente della Onlus Insettopia, mette a disposizione un portale web, un’app e una web radio per creare il più importante aggregatore di senso e di cultura sull’autismo in Italia. L’iniziativa fa parte dei 18 progetti vincitori del bando Digital for Social, promosso da Fondazione Vodafone Italia in collaborazione con il Gruppo 24 Ore, che mira a sostenere progetti di tecnologia digitale proposti da organizzazioni del Terzo Settore, che operano o che desiderano operare nell’ambito del disagio giovanile o dell’aiuto e dell’assistenza ai bisogni di giovani in situazione di svantaggio.
Grazie al bando “Digital for Social”, Insettopia Onlus ha potuto sviluppare accanto al portale web, diventato in un anno un supporto autorevole per le famiglie grazie a oltre 900 articoli che riguardano il mondo dell’autismo, anche la app e la web radio. Come spiega Nicoletti: “Vorremmo far evolvere il nostro primo avamposto digitale presente dal 2015 sul sito www.pernoiautistici.com in un progetto assolutamente innovativo per condividere informazioni tra famiglie e per monitorare i bisogni di chi deve affrontare il problema dell’autismo”.
La app, disponibile nella sua versione definitiva a partire dalla fine di aprile e scaricabile su dispositivi Android e iOS, è stata pensata per consentire una fruizione e una condivisione immediata e personalizzata delle informazioni sui bisogni primari di chi ogni giorno deve gestire persone con autismo. Dal tempo libero (attività ludiche e sportive) alla ristorazione e dall’accoglienza alberghiera ai viaggi e alle vacanze: grazie alla app, sarà possibile non solo avere visibilità dei servizi e delle strutture che tengono conto delle esigenze specifiche dei ragazzi con problemi di autismo, ma anche valutare direttamente la qualità del servizio o della struttura, attribuendo un punteggio in ragione del livello di soddisfazione.
L’obiettivo finale è creare una “rete solidale” che aiuti le famiglie a condividere, valutare e confrontare servizi che riguardano aspetti della vita quotidiana che potrebbero presentare difficoltà per un ragazzo con neurodiversità. Anche la web radio rappresenta un punto di riferimento per le famiglie che ogni giorno avranno a disposizione notizie e approfondimenti, oltre che la possibilità di segnalare inadeguatezze e soprusi.
La lista dei servizi è stata compilata avvalendosi della consulenza scientifica del dottor Luigi Mazzone, ricercatore e neuropsichiatra dell’Ospedale Bambino Gesù a Roma con esperienza pluriennale nell’autismo, e della dottoressa Laura Fatta, psicologa e ricercatrice che gestisce numerosi progetti di valutazione e inclusione di soggetti con autismo. Le piattaforme digitali per i servizi previsti dal progetto sono state concepite e implementate dalla spin-off IbisLab del Dimeg dell’Università della Calabria.