Interconnessione tra le varie reti di trasporto, fruibilità dei
trasporti pubblici, diffusione di car-sharing, car-pooling e
bike-sharing, alerting informativi e campagne di sensibilizzazione:
sono solo alcuni degli strumenti e servizi che i Content Service
Providers, i produttori di contenuti a valore aggiunto per
telefonia mobile, possono fornire per ottimizzare la mobilità
urbana.
Proprio per dare un contributo alla definizione del Piano
d'azione sulla mobilità urbana, AssoCsp – l’Associazione
dei principali fornitori di Csp – ha partecipato ad una audizione
informale presso la IX Commissione della Camera dei Deputati,
presentando una serie di proposte relative all’utilizzo di mobile
content nell’ambito del sistema dei trasporti e della mobilità,
in particolare riguardo alla ricerca di soluzioni innovative
relative all’integrazione, interoperabilità e interconnessione
tra le varie reti di trasporto; sistemi di geo-localizzazione;
servizi di micro-pagamento; sistemi di alerting informativi;
campagne di sensibilizzazione.
Tra le diverse proposte presentate dal presidente
dell'associazione, Gian Luca Fantinuoli, la "Città in
mobilità", un servizio informativo e di geolocalizzazione a
completo supporto del cittadino che consenta l’accesso alle
informazioni sulla mobilità urbana e all’incentivo dell’uso
dei mezzi pubblici.
Il servizio potrebbe fornire le seguenti funzionalità:
localizzazione delle stazioni della metropolitana o dei mezzi di
superficie più vicini alla posizione dell’utente; localizzazione
e informazioni sul servizio di “bike & car sharing” ;
pianificazione del viaggio e richiesta dell’itinerario più
conveniente; sistemi di alerting sulle variazioni di percorso e
gestione delle emergenze; tempi di attesa previsti per l’arrivo
del prossimo mezzo pubblico; pagamento del biglietto via sms:
l’utente procede all’acquisto via sms e riceve un codice che ha
validità di un biglietto (il codice viene letto da appositi
dispositivi di cui sono muniti i controllori, o dispositivi posti
all’interno delle stazioni delle metropolitane o dei mezzi di
superficie); segnalazione di eventuali disagi sulle tratte più
percorse dall’utente; interazione con l’utente attraverso
sondaggi sulla soddisfazione per il servizio e gestione dei reclami
o delle segnalazioni in tempo reale; predisposizione di servizi ad
personam (si pensi ai disabili, agli anziani o alle scolaresche);
definizione di promozioni speciali (ad es. si parcheggia nel nodo
periferico, si paga un ticket e si riceve un sms valido per
circolare tutto il giorno in autobus) oppure concorsi a premi.
Attraverso il servizio si potrebbero quindi da un lato agevolare la
mobilità del cittadino e dall’altro, incentivare l’uso dei
mezzi pubblici con un impatto positivo sulla diminuzione del
traffico e quindi sull’ambiente.