“E’ verosimile” che il decreto sviluppo arrivi al Consiglio dei Ministri di domani, “anche se gli annunci si fanno solo dopo che le cose avvengono”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, a margine di TechCrunch Italy, l’evento dedicato alle start up che si è tenuto oggi a Roma. Il provvedimento, ha spiegato Passera, conterrà appunto norme a favore della nascita di imprese innovative e per ridurre il digital divide. Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali a favore delle infrastrutture, ha precisato infine, “ci stiamo lavorando”.
“Con le start up rilanciamo l’occupazione”, ha detto il ministro, che ha affidato ad una task force di 12 saggi l’elaborazione di un documento “Restart Italia!”, allo scopo di offrire agli startupper e a chiunque abbia un business plan di finanziamenti agevolati e corsie preferenziali sul fronte della semplificazione burocratica. Lo strumento istituzionale da mettere in campo e destinato a chi soddisferà una serie di requisiti economici stringenti è un fondo dei fondi, compreso fra 50 e 100 milioni di euro. Fondi da ripartire tramite incubatori, business angels e venture capitalist. Incoraggiando sul lungo termine anche la loro quotazione in Borsa. Il pacchetto è destinato in primo luogo al settore digitale, che potrebbe fruire degli investimenti per lo sviluppo della banda larga contenuti nell’Agenda Digitale.