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Pc e smartphone, si torna alla crescita. Ma i numeri sono ancora “modesti”

Secondo le rilevazioni di Idc per i personal computer si inverte per la prima volta la curva dopo due anni di calo: domanda a +1,5% nel primo trimestre 2024. Va meglio per i telefonini: Counterpoint Research stima vendite a +3% su base annua trainate dai dispositivi di fascia bassa e dal segmento premium

Pubblicato il 15 Apr 2024

PC

Dopo due anni di calo, il mercato mondiale dei Pc torna a crescere nel primo trimestre del 2024, totalizzando 59,8 milioni di spedizioni, ovvero +1,5% rispetto al primo trimestre del 2023, secondo i risultati preliminari diffusi da Idc e contenuti nel suo report “Worldwide quarterly personal computing device tracker”.

La crescita è una buona notizia a metà: non è stato difficile riprendersi per un mercato che l’anno scorso ha raggiunto il punto più basso della sua storia: -28,7% durante il primo trimestre del 2023. Tuttavia, le spedizioni globali di Pc sono finalmente tornate ai livelli pre-pandemia (nel primo trimestre 2019 sono state distribuite 60,5 milioni di unità).

A confermare il quadro in chiaroscuro, il rallentamento dell’inflazione ha portato alla ripresa nella maggior parte delle regioni, con numeri positivi nelle Americhe, in Europa, Medio Oriente e Africa (Emea). D’altro lato, le pressioni deflazionistiche in Cina hanno avuto un impatto diretto sulle prestazioni complessive del mercato globale dei Pc, lasciando la crescita su numeri modesti.

Anche per gli smartphone si torna al segno più, con le spedizioni globali nel 2024 stimate a 1,2 miliardi di unità, +3% rispetto al 2023, secondo le previsioni di Counterpoint research. Il mercato è in evoluzione e sono i Paesi emergenti ora a trainare le vendite, anche degli iPhone. Ma tassi di crescita più alti di così saranno sempre meno probabili: secondo i ricercatori il mercato degli smartphone è ormai davvero saturo.

Mercato dei Pc in ripresa grazie all’Ai

L’analisi di Idc include i Pc tradizionali, ovvero: desktop, notebook e workstation. Sono esclusi tablet e server x86.

La Cina è il più grande consumatore di desktop e la debole domanda in Cina ha portato a un altro trimestre in flessione per le spedizioni globali di questo tipo di Pc tradizionale, già in crisi per la migrazione delle preferenze degli utenti verso i notebook.

“Nonostante le difficoltà in Cina, la ripresa dovrebbe continuare nel 2024 man mano che i nuovi Pc con intelligenza artificiale arriveranno sul mercato e gli acquirenti business inizieranno a sostituire i Pc acquistati durante la pandemia”, commenta Jitesh Ubrani, responsabile della ricerca presso i Worldwide mobile device trackers di Idc. “Oltre a far crescere le vendite, ci aspettiamo che i Pc con Ai abbiano prezzi più alti, creando maggiori opportunità per i produttori di Pc e componenti”.

La top 5 dei vendor: domina Lenovo, torna a crescere Apple

Tra le prime 5 aziende per volumi distribuiti, Lenovo mantiene il primo posto (13,7 milioni di unità) e supera la media della crescita di mercato mettendo a segno un +7,8% in gran parte a causa del forte calo delle spedizioni sperimentato nel primo trimestre del 2023. Nel primo trimestre 2024 Lenovo ha un market share del 23%.

È seguita da Hp, con 12 milioni di unità distribuite e uno share di mercato dell 20,1%, ma stabile rispetto all’anno scorso. In calo del -2,2% la terza, Dell, che ha distribuito 9,3 milioni di Pc e ha uno share del 15,5%. Robusta crescita per Apple (+14,6%), soprattutto per il confronto con il forte declino dell’anno precedente. Ora Apple, che ha immesso sul mercato 4,8 milioni di computer Mac, ha uno share globale dell’8,1%.

Smartphone, previsto un anno col segno più

Quanto agli smartphone, sono i modelli di fascia alta (600-799 dollari) e quelli “economici” (150-249 dollari) a garantire, secondo Counterpoint research, la crescita del +3% nel 2024.  A differenza del 2023, i mercati emergenti come l’India, Medio Oriente e Africa (Mea) e i Paesi Cala (Caraibi e America Latina) dovrebbero guidare la crescita del mercato globale nel 2024.

Il segmento dei modelli “budget” ha registrato un notevole calo nel 2023, ma dovrebbe rimbalzare dell’11% su base annua nel 2024. In particolare, le pressioni inflazionistiche si sono notevolmente attenuate in tutta l’Africa e le valute locali si sono stabilizzate in molti paesi, dando più potere d’acquisto ai consumatori.

Inoltre, i continui investimenti nei mercati Mea e Cala da parte di produttori cinesi di cellulari come Oppo, vivo, Xiaomi e Transsion Group hanno intensificato la concorrenza, stimolando la domanda di smartphone economici. Secondo Counterpoint, accanto alla ripresa della domanda di dispositivi It nei mercati emergenti, l’intensificazione della concorrenza tra i vendor cinesi sarà il principale motore di crescita nel segmento “budget”.

Il traino dei mercati emergenti

Il segmento degli smartphone premium dovrebbe crescere per tutto il 2024, registrando un +17% su base annua, grazie soprattutto ai modelli di punta più vecchi, con le tipologie flip che continuano ad essere molto apprezzati. Inoltre, gli smartphone GenAi e i segmenti fold contribuiranno a tenere alta la domanda dei modelli ultra-premium, specialmente verso la seconda metà dell’anno.

Tra i vendor, sarà probabilmente Apple a guidare la crescita dei modelli di fascia alta e altissima, e sono i mercati emergenti come l’India e l’area Mea a fare da traino per l’iPhone, mentre Samsung mostrerà una più contenuta  in varie regioni. Huawei in Cina continuerà ad essere un fattore chiave della crescita complessiva del mercato degli smartphone premium.

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