Luci e ombre per i risultati finanziari del quarto trimestre
fiscale, conclusosi il 31 ottobre. Gli utili della società sono
aumentati del 14% attestandosi a 2,4 miliardi di dollari, pari a
99 centesimi per azione, mentre il fatturato si è attestato a
30,8 miliardi di dollari, in calo dell'8% circa rispetto ai
33,6 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso.
Prendendo in considerazione l'intero anno fiscale 2009, la
società ha registrato un fatturato globale di 114,6 miliardi di
dollari, in calo del 3% rispetto al 2008, e utili per 7,7 miliardi
(3,14 dollari per azione), in flessione dell'8% rispetto agli
8,3 miliardi (3,25 dollari per azione) dell'anno scorso.
Nonostante un aumento delle entrate derivanti dal comparto dei
servizi, che hanno segnato un +8% a 8,9 miliardi di dollari, i
profitti del quarto trimestre risultano in calo a causa dei cattivi
risultati nelle vendite hardware e software.
Nel dettaglio, la divisione HP Financial Services ha riportato un
fatturato per 726 milioni di dollari, il 5% in più rispetto
all'anno scorso. Il comparto Enterprise Storage and Servers
(Ess) ha fatto registrare un fatturato per 4,2 miliardi di
dollari in totale, in calo del 17% rispetto al 2008, che include
anche una diminuzione del 20% nei ricavi derivanti dallo storage. I
profitti della divisione industry standard server sono diminuiti
del 10%, quelli dei business critical server del 33% e quelli dei
blade server dell'8%.
Il Personal Systems Group (Psg) ha visto diminuire il
fatturato del 12% attestandosi a 9,9 miliardi di dollari, così
come è andata male la divisione Imaging and Printing Group (Ipg)
che bè calata del 15% attestandosi a un fatturato di 6,5
miliardi.
Mark Hurd, presidente e Ceo della società, ha detto di aspettarsi
buoni risultati per i prossimi trimestri: le stime per tutto
l'esercizio 2010 ipotizzano un utile tra 3,65 e 3,75 dollari
ad azione e di un fatturato tra 118 e 119 miliardi di dollari.