Fingerprint, ovvero impronta digitale. Basterà questa per pagare e trasferire denaro. Poste italiane ha appena lanciato una nuova modalità di pagamento, che consentirà ai 17 milioni di clienti che usano le app collegate al conto BancoPosta o alle carte di pagamento Postepay di eseguire un’operazione con un semplice tocco del dito sul proprio smartphone.
La modalità “autorizzazione con l’impronta digitale” funziona tramite un sensore che riconosce l’impronta dell’utente e dà il via al pagamento o al trasferimento di denaro. Si può attivare tramite la card presente sull’homepage dell’app o attraverso lo shortcut che appare nella schermata di conferma del pagamento. L’utente può sempre gestire l’attivazione e la disattivazione della funzionalità cliccando sulle Impostazioni presenti nel menù delle app BancoPosta e Postepay.
Per poter usufruire della funzionalità impronta digitale, l’utente deve essere in possesso di un dispositivo compatibile. Occorre poi aver salvato l’impronta nelle impostazioni del device e aver abilitato almeno un prodotto (conto o carte) ai pagamenti in app. Il fingerprint si potrà sempre gestire accedendo alla sezione “Accesso e autorizzazione”.
L’autorizzazione con il fingerprint è prevista anche per i pagamenti “Paga con Postepay”, la nuova soluzione di e/m-commerce per i pagamenti in mobilità. Si tratta del bottone con il simbolo Postepay presente sui siti Internet e sulle app dei merchant convenzionati, che permette di pagare con le carte Poste Italiane inserendo i dati della carta o anche mediante autorizzazione con l’app Postepay. In questo caso, l’utente riceve una push notification sull’app, visualizza il riepilogo e autorizza con un semplice tocco. Senza bisogno di inserire ogni volta gli stessi dati. La validazione avviene attraverso l’inserimento di un codice identificativo con l’impronta digitale e l’operazione si conclude in meno di 10 secondi. Una soluzione più veloce che favorisce anche i rivenditori: riduce il tasso di abbandono del carrello e aumenta la possibilità che gli ordini si trasformino in acquisti.
In Italia una transazione digitale su quattro viene pagata con una carta Postepay. Sono oltre 26 milioni le carte di pagamento emesse e 17 milioni le app scaricate, con una quota di mercato nei pagamenti e-commerce che supera il 25%. Nel primo trimestre 2018 il comparto Pagamenti, mobile e digitale, di Poste italiane ha fatto registrare ricavi pari a 143 milioni di euro. I ricavi da pagamenti con carte sono aumentati del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie a un aumento delle carte Postepay e a un elevato numero di transazioni, sia nel canale fisico che in quello digitale.