Exprivia perfeziona l’acquisizione di Acs. La società apre le porte all’azienda operante nel campo dei sistemi e delle applicazioni software per il settore spaziale. L’annuncio arriva da una nota della società pugliese, che conferma il passaggio dal 16,2% detenuto finora al 100% del capitale sociale.
La nuova compagnia del Gruppo sviluppa stazioni terrestri per la ricezione ed elaborazione dei dati satellitari, conquistando nel tempo una posizione di leadership a livello globale. Attiva anche nel settore dell’elaborazione dei dati geospaziali e dei software Gis (geographic information system, ndr) per il monitoraggio, la pianificazione e la gestione dei rischi ambientali e delle infrastrutture, nonché nei sistemi di supporto al controllo del traffico marittimo, oltre che nell’ambito della diagnostica medica per immagini.
Il passaggio di mano arriva dopo l’approvazione da parte di Acd del bilancio, chiuso al 31 dicembre 2015 con un valore della produzione di 7,1 milioni di euro e un indebitamento bancario netto di 2,8 milioni. Previsto anche un aumento di capitale, di cui il socio unico Exprivia si è impegnato a sottoscrivere 1 milione e 800mila euro.
“Con l’acquisizione del controllo di Acs – commenta Domenico Favuzzi, presidente e amministratore delegato di
Exprivia – entriamo nel mercato dei sistemi e delle applicazioni per lo spazio, un settore strategico sia a livello nazionale che internazionale”.