“Siamo sicuramente soddisfatti di questa prima fase di attuazione del regolamento sul diritto d’autore online, che ha già prodotto risultati importanti ed è stata gestita con grande professionalità e trasparenza da Agcom“. Lo ha dichiarato Enzo Mazza Ceo di Fimi, la federazione che raccoglie i discografici italiani.
Nel corso della relazione annuale di Agcom, il presidente Marcello Cardani ha dato conto anche dei primi risultati nel contrasto alla pirateria in rete. Nel settore musicale, grazie alla segnalazione di 5 siti pirata da parte della Federazione antipirateria, è stato possibile inibire l’accesso ad oltre 2 milioni di file musicali. I file erano accessibili a quasi 800mila utenti italiani, posti quindi nella condizione di poter utilizzare regolarmente i siti oggetto dell’inibizione.
“Affiancando il regolamento amministrativo all’azione penale già molto efficace – ha detto Mazza -, della magistratura e della Guardia di Finanza, é possibile ora colpire il fenomeno della pirateria sempre più efficacemente, garantendo il decollo del mercato digitale della musica che in Italia già costituisce il 32% del settore”.