Da oggi le centinaia di migliaia di internauti italiani che da tempo scaricavano musica, film, videogiochi e software dal sito www.ddlhits.com non potranno più farlo perché l’accesso dall’Italia è stato oscurato dal Nucleo di polizia tributaria di Cagliari.
La piattaforma, gestita da cinque persone di Pordenone e Brescia, raggiungeva anche 118mila contatti unici al giorno ed era considerato dagli stessi uomini delle Fiamme gialle “la più grande piattaforma del falso multimediale in Italia”.
Le cinque persone sono state denunciate per violazione della normativa sulla pirateria online e il sito è stato chiuso. Il provvedimento, emesso dal Sostituto Procuratore Giangiacomo Pilia ed eseguito dal Nucleo Polizia Tributaria di Cagliari, arriva al termine di un’attenta attività di indagine e una serie di accertamenti che hanno visto coinvolti anche gli uomini del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche di Roma.
Le indagini hanno permesso di scoprire che, dopo l’inibizione dell’accesso dall’Italia del portale www.kickasstorrents.com, era aumentato esponenzialmente il numero di visite del sito www.ddlhits.com. “In poco tempo il nuovo portale aveva raggiunto dimensioni tali da attirarsi le simpatie di un pubblico prevalentemente italiano (oltre il 92% di utenti) – spiegano le Fiamme gialle – permettendogli di assumere la posizione di leader nazionale nello specifico settore con oltre 118.000 accessi unici giornalieri e un guadagno approssimativo di oltre 900 dollari al giorno”.