L’INAUGURAZIONE

Pirelli, taglio del nastro a Bari per il Digital Solutions Center

Impiegherà 50 dipendenti entro il 2025. Il ceo Marco Tronchetti Provera: “Insieme all’università progetti di sviluppo del prodotto e Internet of Things legata ai processi produttivi. Anche in Italia si possono fare cose ad una velocità sorprendente”  

Pubblicato il 02 Dic 2022

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Un centro di sviluppo interamente focalizzato sull’innovazione digitale, nato con l’obiettivo di arricchire le competenze interne sulle ree più strategiche per l’azienda. E’ il “Digital Solutions Centrer” appena inaugurato a Bari da Pirelli, alla presenza di Andrea Casaluci, general manager operations di Pirelli, Pier Paolo Tamma, chief digital officer, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, Eugenio Di Sciascio, vicesindaco di Bari, Stefano Bronzini, rettore dell’Università di Bari e Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari.

“Oggi è un giorno di festa – afferma in un videomessaggio Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo e ceo di Pirelli – Ne abbiamo parlato e abbiamo raggiunto un accordo ad aprile, a settembre avevamo la sede, oggi abbiamo già assunto 11 persone. Quattro vengono dal Politecnico, sei dall’Università di Bari e una da Napoli. Anche in Italia si possono fare cose ad una velocità sorprendente – sottolinea – noi contiamo molto sui progetti che stiamo sviluppando insieme all’università. Questi riguardano la nostra parte sviluppo del prodotto e internet of things legata ai nostri processi produttivi: vediamo in Bari e nella Puglia un centro di eccellenza”. “Le competenze che abbia trovato sono straordinarie – conclude Tronchetti Provera – Questo deve renderci tutti orgogliosi di essere parte di un Paese che nei momenti difficili sa sempre trovare il modo di guardare avanti. Questo è un progetto che riguarda il futuro, quindi continueremo questo cammino insieme”.

Un esempio di collaborazione pubblico-privato

Il progetto del Digital Solutions Center Pirelli, che conta sulla collaborazione tra pubblico, privato e mondo accademico, era stato annunciato a maggio. I primi 11 dipendenti, destinati a diventare almeno 50 entro il 2025, sono al lavoro sullo sviluppo di software e algoritmi che saranno utilizzati nella progettazione, fabbricazione e commercializzazione degli pneumatici del gruppo in tutto il mondo.

Tra le iniziative su cui il centro è impegnato c’è il potenziamento della piattaforma di Big data per la raccolta, la trasformazione e l’analisi di tutti i dati dell’ecosistema aziendale, che consentirà una sempre più efficace elaborazione di algoritmi per accelerare i tempi di sviluppo dei prodotti, migliorarne la qualità. Tutto questo massimizzando l’efficienza dei macchinari, ottimizzando l’efficacia commerciale e realizzando nuovi servizi digitali.

Focus su Iot e digital twin

Il focus dei ricercatori è inoltre rivolto sullo studio dei “digital twin” dei prodotti, a supporto di tutte le funzioni aziendali e delle fabbriche: grazie alla replica digitale dei prodotti fisici, infatti, sarà possibile effettuare nuove analisi di performance su prototipi virtuali.

Inoltre, grazie all’Industrial Internet of Things sarà possibile ottimizzare la supply chain attraverso modelli predittivi della domanda e migliorare i processi produttivi, prevedendo gli interventi di manutenzione dei macchinari con benefici in termini di costi e dei tempi di sviluppo e di risparmi sui consumi energetici e sui costi di trasformazione.

Grazie infine all’Innovation room sarà possibile il co-working virtuale tra i dipendenti di Bari e le circa 500 persone del team Digital Pirelli a livello globale, oltre all’interazione con l’Headquarters Pirelli, i suoi 18 stabilimenti del mondo Pirelli, i fornitori, i clienti e i vari poli universitari con i quali l’azienda collabora in progetti di open innovation e scambi di competenze.

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