Punta ad accelerare a digitalizzazione delle Pmi “Bost with Facebook”, programma di formazione gratuito al via oggi a Roma. Promosso da Facebook e da Edi Confcommercio il progetto ha come obiettivo l’accesso delle piccole e medie imprese al mercato globale invertendo in questo modo una tendenza che vede solo un 18% di aziende ritenere di aver raggiunto un livello “molto alto” di innovazione digitale.
L’iniziativa romana – prima tappa di un Roadshow che toccherà anche Bari e Padova – è stata organizzata presso Binario F, il centro italiano di Facebook dedicato alla formazione e allo sviluppo delle competenze digitali ospitato presso l’Hub di LVenture Group e Luiss EnLabs alla stazione Termini di Roma. Nel corso dell’incontro un team di esperti ha spiegato come utilizzare con successo Facebook, Instagram e Whatsapp per attrarre nuovi clienti e accelerare l’export.
Pur rappresentando il 67,3% del fatturato nazionale e creando oltre il 99% dei posti di lavoro le Pmi continuano a preferire i canali tradizionali a soluzioni di export digitale. L’80% esporta online ma sempre in affiancamento a strumenti offline e il 56% sostiene che solo una quota marginale del proprio fatturato prodotto all’estero è generato dall’e-commerce. Le stesse Pmi italiane confermano la necessità di formazione perché le competenze digitali sono diventate un requisito imprescindibile e l’87% afferma che le digital skill sono più importanti del percorso scolastico in fase di assunzione di nuovi dipendenti
In Italia 3 piccole e medie imprese PMI su 4 usano Facebook. L’88% di utenti della piattaforma è è collegato con almeno una piccola media impresa. Il 76% usa anche Whatsapp, e il 95% degli utilizzatori dichiara di farlo per comunicare con i clienti.
Al lancio un sito per spingere l’export
In occasione dell’evento “Boost with Facebook”, è stato lanciato anche Made by Italy, Loved by the world, sito accessibile a tutti gratuitamente, promosso da Facebook per aiutare le Pmi a sviluppare il proprio business anche attraverso l’export, ispirato al principio che “i prodotti realizzati in Italia possano essere conosciuti e apprezzati dal mondo”. Attraverso il sito, Facebook mette a disposizione strumenti per trovare un’audience globale e per promuovere la propria attività. Sono presenti anche esempi concreti di piccoli imprenditori, come Mukako, Fratelli Saraceni e Velasca, che sono riusciti a crescere e a consolidare la propria attività attraverso le piattaforme digitali.
“Il digitale è una straordinaria opportunità di crescita per le Pmi perché aumenta il loro raggio d’azione e favorisce l’export – dice Laura Bononcini, Public Policy Director Southern Europe di Facebook -. Oggi, oltre 194 milioni di persone nel mondo sono connesse a una Pmi italiana tramite Facebook e il 44% delle Pmi italiane presenti sulla piattaforma ha dichiarato che grazie a Facebook ha potuto vendere i propri prodotti in altri Paesi. Il progetto sviluppato con Edi Confcommercio rappresenta quindi un’opportunità concreta per acquisire competenze digitali per diventare più competitive, crescere sui mercati internazionali e promuovere ulteriormente il made in Italy nel mondo”.
“La mission principale di Edi Confcommercio è quella di colmare il gap culturale che divide gran parte delle Pmi italiane dal mondo digitale – dichiara Alessandro Micheli, Presidente Edi Confcommercio -. La partnership con Facebook fa parte di un processo di informazione e formazione sui temi digitali delle oltre 700mila imprese associate a Confcommercio”.