Un portfolio di tecnologie più ampio e ricco a supporto dei clienti che hanno scelto l’Unified Computing System di Cisco, per “sfruttare al meglio – spiegano dall’azienda – il rapido cambiamento che sta avvenendo nel mondo del business e dell’IT”.
“Sulla base delle fondamenta architetturali, delle partnership e della rapida adozione di Ucs da parte dei clienti – si legge in una nota dell’azienda – il portfolio ampliato di Cisco si rivolge a nuovi segmenti di mercato e risponde a nuove esigenze, grazie all’introduzione di Cisco Ucs M-Series Modular Servers for cloud-scale applications, e Cisco Ucs Mini per ambienti su piccola scala e di livello enterprise”.
Inoltre, un’estensione dell’attuale portfolio Ucs garantisce nuovi livelli di potenza e scalabilità per un’ampia gamma di data center workload, svelando la quarta generazione di Ucs Rack and Blade Servers per le performance delle applicazioni, e le nuove soluzioni UCS Director per la gestione dei Big Data.
“I rapidi cambiamenti riguardanti le modalità con cui le applicazioni sono costruite e distribuite sono guidati dalle esigenze relative a Big Data, Internet of Everything, mobility, video e cloud – afferma Paul Perez, vice president e general manager, Cisco Ucs – Ci troviamo in un nuovo mondo dove i dati e le applicazioni stanno crescendo velocemente e le opportunità per le aziende di capitalizzare su un’intelligence più evoluta e su decisioni prese molto più velocemente stanno finalmente decollando. Con questo portfolio più ampio, Cisco offre la più grande innovazione nel computing dal lancio di Ucs – conclude – siamo infatti costantemente impegnati nel definire come l’infrastruttura data center debba essere costruita e gestita”.