Più sostenibilità e responsabilità d’impresa nel futuro di Sas Italia

L’azienda nominerà un Corporate social responsability manager e spingerà sugli acquisti verdi

Pubblicato il 13 Gen 2010

La sostenibilità dello sviluppo economico è un tema quanto mai
significativo per il presente e il futuro  società e
dell’ambiente. Ne è convinta anche Sas, che da tempo pone
attenzione a questi temi, come testimoniano i risultati raggiunti
dalla filiale italiana in campo ambientale nel 2008: un -20% di
consumi energetici e un + 12% di acquisti verdi.
In questa prospettiva Sas Italia ha messo a punto il rapporto di
sostenibilità 2008, con il quale, , “si avvia e si consolida
anche in Italia il percorso di pianificazione, monitoraggio e
comunicazione che sta alla base della rendicontazione di
Sostenibilità; è un primo e importante passo per permettere alla
nostra sede di intervenire in modo più incisivo nel contesto
nazionale”, spiega il direttore generale Marco Icardi

Nel 2008 a livello di governante Sas ha avviato il monitoraggio di
sensibilità e la formazione etica online dei dipendenti,
formazione a cui ha partecipato l’85% dei dipendenti italiani.
Per ciò che concerne la gestione del personale, i dipendenti
italiani hanno partecipato alla Global satisfaction survey. Anche a
livello economico è stata avviata una rendicontazione di
sostenibilità, mentre a livello ambientale sono stati raggiunti
ottimi risultati: oltre alla diminuzione del 20% dei consumi
energetici e l’aumento del 12% di acquisti a basso impatto
ambientale, è stato attivato un sistema di viaggi online ed è
notevolmente aumentato il numero di videoconferenze, che evitano
inutili viaggi con conseguente perdita di tempo e denaro e aumento
di emissioni di Co2.

Gli impegni che l’azienda ha preso da qui al 2011 sono molto
ambiziosi. Verrà quindi nominato un Csr (Corporate social
responsability) manager e sarà introdotta nell’azienda una
struttura apposita dedicata alla sostenibilità. Sarà poi avviato
un progetto di raccolta dei dati economici per incrementare i fondi
a favore di iniziative ambientali e sociali.

Dal punto di vista strettamente ambientale i propositi saranno nel
segno di un'adozione progressiva di una politica degli acquisti
verdi; di una valutazione di opzioni di approvvigionamento
energetico o autoproduzione di energia da fonti rinnovabili; di
chiusura di una delle due cabine di Media Tensione, L'azienda
valuterà infine opzioni di mobilità ambientale sostenibile e
stilerà un rapporto sui dati relativi alle trasferte dei
dipendenti.

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